Cinema4Stelle

.       .

Vai ai contenuti

FILM > RECENSIONI

TUTTI CONTRO TUTTI - RECENSIONE
Tutti contro tutti recensione
Recensione

recensione di F. Tiberi
[Tutti contro tutti recensione] - Dopo la comunione del figlio Lorenzo, Agostino, Anna insieme all'altra figlia Erika, il nonno e gli zii Sergio e Romana, tornano nel loro appartamento nella periferia romana per festeggiare, ma lo trovano occupato. A nulla valgono le proteste al commissariato di polizia perché Agostino non ha un contratto di locazione, ma paga l'affitto in nero a Macchiusi, un piccolo criminale della zona che gestisce arbitrariamente gli affitti delle case popolari. La soluzione inventata da Agostino è quella di occupare il pianerottolo di casa sua, in attesa che il nuovo inquilino esca dall'appartamento e riprenderne possesso. Tutti contro tutti segna il ritorno del lato intelligente della commedia italiana, non più pervenuto ormai da qualche anno. Senza volgarità, ma puntando su una sceneggiatura, scritta in collaborazione con Massimiliano Bruno, briosa che non trascura il lato tragico della vicenda, Rolando Ravello impone al cinema italiano il suo esordio alla regia. Se i pregi sono evidenti, qualche difetto, tipico dell'opera prima, ha fatto ugualmente la sua, seppur modesta comparsa: alla recitazione armonica di tutti gli interpreti, si contrappone la vaghezza e l'incompiutezza di qualche soluzione registica, che in alcuni punti penalizza la comprensione. Validissime tutte le interpretazioni, da Ravello bene rodato sul ruolo di Agostino per averlo interpretato nel monologo da cui ha tratto il film, all'Anna della Smutniak, dolce e materna, al nonno interpretato da uno straordinario Altieri, le cui battute sono davvero una chicca, per arrivare al Giallini nazionale, che ha accettato un ridimensionamento della sua verve a favore di un film corale. Le musiche, curate da Alessandro Mannarino in collaborazione con Tony Brundo, completano la dimensione popolare in cui regista e sceneggiatore vogliono catapultare il pubblico. Con Tutti contro tutti quindi l'attore Rolando Ravello ci regala una commedia godibile che non vedevamo più da diversi anni Italia. Non possiamo far altro che sperare in una ripresa della commedia italiana intelligente e brillante e considerare l'opera prima di Ravello come un ottimo inizio. (La recensione del film "Tutti contro tutti" è di Francesca Tiberi)
- Vai all'archivio delle recensioni
- Lascia un commento, la critica o la tua recensione del film "Tutti contro tutti":




Torna ai contenuti | Torna al menu