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IL CAVALIERE OSCURO IL RITORNO - RECENSIONE
Il Cavaliere Oscuro il Ritorno recensione
Recensione

recensione di R. Gaudiano
[Il Cavaliere Oscuro il Ritorno recensione] - Un'azione a mezz'aria girata nei cieli della Scozia. Bane (Tom Hardy), il male, appare in tutta la sua furia violenta con un mortale dirottamento di un aereo della CIA e il rapimento del dott. Pavel, fisico nucleare, uomo prezioso per il governo degli Stati Uniti. Questa scena apre il terzo episodio del film "Il cavaliere oscuro - Il ritorno" della trilogia di Christopher Nolan, completando l'arco temporale iniziato nel 2005 con "Batman Begins". Al centro della storia, come succede per tutti e tre i capitoli della saga, c'è un personaggio crudele, che minaccia l'umanità e quindi personifica il male: Bane! Un energumeno con una forza imbattibile, una voce metallica che sgorga da una maschera oscena piantata sul volto fino a fasciargli tutta la testa. Bane è un terrorista nell'animo e nelle azioni che compie, è intelligente e per questo incute timore e paura. Bruce Wayne (Chistian Bale), reindossa la maschera di Batman, sollecitato all'inizio dalle azioni di un'abile ed affascinante ladra di nome Selina Kyle (Anne Hataway), nota Catwoman, misteriosa creatura con doti eccellenti. La storia si compone così di tanti preziosi personaggi che attorniano Bruce Wayne e lo costringono ad uscire dalla Wayne Manor, sua residenza e rifugio. Miranda Tate (Marion Cotillard), magnate filantropa, membro del consiglio d'amministrazione della Wayne Entreprises, Alfred (Michael Caine), fidatissimo maggiordomo di Bruce, Lucius Fox (Morgan Freeman), direttore della Wayne Entreprice e il compassato commissario Gordon (Gary Oldman) cui si affianca il giovane poliziotto intraprendente John Blake (Joseph Gordon – Levitt), sono le persone che incarnano ruoli precisi che in sinergia accelerano lo sviluppo delle azioni del leggendario Batman. Scenario elettivo è la città di Gotham, sorvolata nei cieli dal nuovo velivolo di Batman, una specie di elicottero-jet e percorsa lungo le strade costellate da altissimi e luminosi grattacieli, dalla Bat-Pod, macchina da strada a due ruote guidata anche da Selina - Catwoman. Nolan ha puntato in alto, alla fine è riuscito a creare un film colossal, per il cast, il budget, le location, una scenografia fantastica con effetti speciali strepitosi. Inoltre un film denso di simboli e simbologie, aperte denunce a poteri che costringono l'umanità a stare al gioco di un controllo economico nelle mani di pochi e senza scrupoli. D'altra parte la funzione del leggendario personaggio fumettistico dell'Uomo-pipistrello è sempre stata quella di combattere i soprusi ed ogni sorta di violenza contro i deboli. Non a caso nel film sono verbo le inquadrature mozzafiato di Manhattan (Gotham City), squarci del ponte di Brooklyn, panoramiche da sballo sull'architettura geometrica di strade divise da sfavillanti grattacieli, come spazi-simbolo di un potere economico, che il personaggio fumettistico di Batman sintetizza in una maschera, altra faccia di quel mondo in cui tutti siamo coinvolti. Nolan coglie la palla al balzo e coniuga, in questo suo ultimo appuntamento con il leggendario Batman, perfidia, crudeltà, tradimento, la ferocia, elementi presenti in un mondo fantastico, con qualcosa che purtroppo di reale esiste: la speculazione finanziaria, il terrorismo che può colpire ovunque, la disonestà strisciante in ogni settore pubblico. Lunghi dialoghi chiarificatori tra il bene ed il male, carrellate infinite sugli ambienti, elementi inseriti in una trama che ad un certo punto pare che si aggrovigli e si strozzi, ma che poi si libera e restituisce credibilità nella gestione di un finale allegorico pur delineato in versione fantastica. 2 ore 44' di cinema noir, accattivante! Con "Il cavaliere oscuro - Il ritorno" Nolan conferma la sua soggettiva sperimentazione narrativa ed il gusto di un cinema fantastico che tutto sommato riesce ad attrarre ed intrattenere. Per caso l'eclettico cineasta ci riserva qualche sorpresa nel cassetto?… perché il giovane poliziotto, promosso detective, John Blake, nel finale ci rivela la scelta del suo nome segreto? (La recensione del film "Il Cavaliere Oscuro il Ritorno" è di Rosalinda Gaudiano)
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