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I MERCENARI 2 - RECENSIONE
I Mercenari 2 recensione
Recensione

I Mercenari 2 recensione
[I Mercenari 2 recensione] - Difficile scrivere di una coppia di b-movie tutti azione e zero morale se non si ama il genere. Ancor più difficile scriverne con cognizione di causa, sforzandosi di analizzarne pregi e pecche, peculiarità e citazioni, come se si volesse davvero ravvisare in una cagnara machista e sanguinolenta qualcosa di più di un incontro di wrestling armato. Però, c'è da dirlo, per l'originale I mercenari - The Expendables, un discorso a parte sulla freschezza dell'idea e l'ingenuità quasi commovente dell'autocelebrazione orchestrata da Sylvester "Rambo-Rocky" Stallone va fatto. Nel primo capitolo della fracassona avventura dei palestrati anni Ottanta si rintraccia uno spirito di gruppo autentico, la volontà nuda e cruda di costruire un'apologia degli ex combattenti, dei loro ex Corpi (triste, ahimè, la deriva plastica del mascellone di Sly) e del loro comune rigurgito di eroismo postbellico. Non c'era altro, nella pellicola del 2010 diretta da Stallone, che un desiderio stiracchiato di primeggiare sulla - un tempo - dominata scena dell'azione cinematografica. Alla faccia dei nuovi Tranformers e X-man fasulli e posticci, con il loro dubbio profilo da Mr Hyde e il loro ipertrofismo corretto in laboratorio. In questa seconda ondata di botte urbi et orbi, si perde totalmente quella che era la spontaneità naif del primo film, il suo candore nell'incensare quel che resta dei venerati culturisti hollywoodiani degli 80's. Questo seguito, diretto dal papà di Lara Croft Simon West, è mercenario di nome e di fatto. Sparatorie, sangue e ostentazione di tricipiti sono gonfiati e amplificati fino a stordire. Troppo clamore, troppa violenza gratuita, troppo di tutto. Anche (forse) per i fan del genere. L'impinguamento del cast con altri nomi illustri dell'action movie a stelle e strisce, da Jean-Claude Van Damme al monoespressivo Chuck Norris, invece di apportare novità alla trama la conferma nella sua autoreferenzialità e accentua i suoi risvolti grotteschi. A conti fatti, I mercenari 2 è un'operazione commerciale senza altri scopi che il lucro. (La recensione del film "I Mercenari 2" è di Elisa Lorenzini)
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