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GANGSTER SQUAD - RECENSIONE

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Gangster squad recensione

[Gangster squad recensione] - Ambientata nel 1949, età d'oro di Hollywood, Gangster Squad, la nuova pellicola cinematografica diretta da Ruben Fleischer (Zombieland, 30 Minutes or Less), non stupisce ne delude. Il nuovo gangster movie tratto dall'omonimo romanzo di Paul Lieberman non propone nulla di nuovo, la trama è piuttosto scontata: lo spietato gangster di Brooklyn, Mickey Cohen (Sean Penn) cerca di conquistare sempre più potere nella Città degli Angeli attraverso la gestione di traffici illeciti di droga, prostituzione e gioco d'azzardo; i poliziotti buoni non ci stanno e gli dichiarano guerra. Anche i classici ingredienti tipici del genere sono altrettanto scontati: poliziotti corrotti e femme fatale che stanno con il boss ma si innamorano del poliziotto buono. Gangster Squad non dice nulla di particolarmente nuovo; la fotografia e le scene d'azione che si vivono durante l'ultimo quarto d'ora sono sicuramente interessanti. Gli amanti del gangster-movie e dello Spattler non resteranno sicuramente delusi dalle sequenze più "crude" del film che sono parecchio presenti durante tutta la pellicola. Un altro punto di forza del film è sicuramente il cast senza il quale, probabilmente, la pellicola non avrebbe retto così bene: Ryan Gosling (Il caso Thomas Crawford , Le idi di marzo) si conferma come uno dei più talentuosi e affascinanti attori americani del momento, Emma Stone (Benvenuti a Zombieland, The Help) convince nella veste di femme fatale, e Sean Penn (This Must Be the Place, Milk, Mystic River), il cui curriculum vanta la presenza di ben due oscar, ovviamente ancora una volta non delude anzi, ci sorprende ancora una volta grazie alla sua versatilità. Non c'è dubbio che Gangster Squad sia un film carino e ben fatto, l'unica pecca può essere data dal fatto che effettivamente certe scene, specialmente verso la metà del film, potevano essere tagliate. Dopo i primi quarantacinque minuti si rischia di entrare un po' nella noia e l'attenzione cala inevitabilmente pur nonostante la notevole presenza di scene a base di sparatorie e lotte violente. Gangster Squad è un film da consigliare assolutamente a tutti gli amanti del genere d'azione e dello Splatter; i cinefili legati ai gangster-movie di De Palma, Coppola e Scorsese, invece, si preparino però, purtroppo, alla visione di un film sui gangster che tanto gangster-movie poi non è. Prendendo in considerazione le due pellicole precedenti, totalmente distanti da quella qui analizzata, non si può non ammettere che Fleischer c'ha provato, indubbiamente, e c'ha provato nei migliori dei modi, ma per concorrere con "Quei bravi ragazzi" etc., Sean Penn e Ryan Gosling non bastano ancora… ci vuole qualcosa di più. Iniziativa interessante per tutti gli spettatori è il concorso "Nessun distintivo", una grafic novel che permette di vincere un soggiorno per due persone a Los Angeles. Tutte le informazioni su http://www.nessundistintivo.it/ (La recensione del film "Gangster squad" è di Maurizia Chersicla)
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