la stessa, cambiavano solo le località, l'Egitto, l'India, Miami; e le battute diventavano sempre più imbarazzanti, non voglio ripeterle, me ne vergogno, e bisognava litigarsele". Sollecitato a parlare del nuovo sodalizio artistico con Vincenzo Salemme, il comico non risparmia lodi al compagno di lavoro: " Con Olé che è un film semplice e pulito inizio una nuova carriera e una nuova vita non soltanto artistica, e questo lo devo ai fratelli Vanzina che mi hanno dato l'opportunità di iniziare a fianco di un compagno straordinario come Salemme, un attore che io ho sempre apprezzato soprattutto in teatro, per il suo modo di recitare, una persona con cui ho ritrovato il modo di lavorare senza rivalità, un compagno di lavoro leale e sincero". E Salemme aggiunge: " Massimo ha descritto bene quale è stato il rap-

porto umano che ci ha unito sul set, e credo che questo si possa vedere anche nel film. Credo che abbiamo funzionato bene come coppia grazie all'attenta guida dei fratelli Vanzina che io ritengo degli scienziati". Sarà da seguire la sorte dei due film che oltretutto sono insidiati al botteghino da un terzo film natalizio, Commediasexi, di Alessandro D'Alatri. Lotta dura.