Trama
VIA COL VENTO di Victor Fleming
Nella Geòrgia, durante la guerra di secessione, la ricca ereditiera Rossella O'Hara (Leigh) ama il cugino Ashiey (Howard), che però sposa la dolce Melania (de Havilland). La capricciosa e indomita Rossella vorrebbe consolarsi con l'affascinante avventuriere Rhett Butier (Cable), ma scoppia la guerra e gli uomini sono richiamati al fronte. Durante il conflitto essa si sposerà con due uomini che non ama e dai quali resterà vedova. Il potere della famiglia O'Hara si dissolve con la guerra e la fattoria viene
semidistrutta. Rossella verrà salvata da Rhett, che la sposa dopo la guerra. Il
matrimonio è burrascoso e difficile, anche perché lei è sempre innamorata del cugino che ritiene più maturo del rude marito. Dopo la morte della figlia adorata, il matrimonio fra i due entra in crisi profonda e Rhett se ne va di casa.
Idea Centrale
La storia d'amore più appassionante dello schermo, nella cornice storica della guerra di secessione.
Analisi
È il film hollywoodiano per eccellenza, l'archetipo del cinema spettacolare, che unisce dramma sentimentale ed affresco storico in un organismo narrativo di vaste dimensioni. Un film/fiume indimenticabile. Razzista e nostalgico, ma anche eccezionalmente spettacolare. Ammaliò il pubblico dell'epoca e le generazioni a venire con i suoi personaggi a tutto tondo e i suoi tramonti di fuoco. Tipica del carattere di Rossella la frase finale di chiusura: "Ci penserò domani... dopotutto, domani è un altro giorno".
Note e curiosità
Gable tentennò prima di accettare la parte che sembrava scritta apposta per lui. Il film vinse otto Oscar, fra i quali quello di attrice non protagonista, Hattie McDaniel la governante di colore, il primo Oscar assegnato ad una attrice nera. (Da "201 film capolavoro secondo la critica" di Gaetano Sandri)