Trama
VELLUTO BLU di David Lynch
La scoperta di un orecchio mozzato in un prato trasforma il giovane Jeffrey (MacLachlan) in un detective. La sua indagine è un'iniziazione al sesso e alla violenza, che lo fa diventare un terzo incomodo nel legame sadomasochista tra una cantante di night-club (Rossellini) e un criminale psicopatico (Hopper)..
Idea Centrale
La realtà vera non è il più delle volte quella che ci appare, ma qulla che si cela dietro le apparenze.
Analisi
"E' uno strano mondo", come dice la ragazza acqua e sapone (Dern) di Jeffrey, un mondo dove la realtà dai colori pastello cela un lato oscuro e imprevedibile. Capolavoro di Lynch, autore anche della sceneggiatura, che sintetizza la sua poetica (il mondo impazzito, il contrasto tra purezza e orrore, l'attrazione-repulsione per il sesso) prima che diventi maniera. Visivamente straordinario (la fotografia è di Frederick Elmes), e con una abilità impareggiabile a mescolare ingredienti incompatibili (vedi il macello finale cui segue un lieto fine che più roseo non si può).
Note e curiosità
La Rossellini non ha avuto timore di esibire un corpo che non è certo da spot di Lancome, provocando i rigirgiti bacchettoni di Gian Luigi Rondi, che non ha voluto il film al festival di Venezia. Prima collaborazione col musicista Angelo Badalamenti. (dal Mereghetti dizionario dei film ed. 1998)