Trama
TOTO', PEPPINO E LA MALAFEMMINA
Decisi a stroncare la relazione tra il loro nipote Gianni (Reno) e una soubrette (Gray), i fratelli Capone - Antonio, Peppino e Lucia (Totò, De Filippo e Crispo) - vanno a Milano per corrompere la donna e nautralmente finiscono in un ristorante di lusso in compagnia di alcune donnine allegre. L'amore tra i due giovani, invece, è sincero e ai fratelli Capone non resterà che insegnare al nipotino a tirare i sassi contro le finestre dell'odiato vicino Mezzacapa (Castellani).
Idea Centrale
Ispirato alla canzone Malafemmina sscritta da Totò dopo l'infelice amore per Silvana Pampanini e qui cantata da Teddy Reno.
Analisi
E' il primo film dove i nomi di Totò e Peppino sono associati nel titolo ed è il loro capolavoro, un gioiello di comicità surreale con l'esilarante scena della dettatura della lettera ("Veniamo noi con questa mia addirvi, una parola. Addirvi" [...] "Punto!Due punti! Ma si fai vedere che abbondiamo. Abbondatis in abbondandum" [...]. "Punto. Punto e virgola. Punto e un punto e virgola". "troppa roba". "Lascia stare. Che non dica che noi siamo provinciali, siamo tirati... Salutandovi indistintemente, i fratelli Capone, che siamo noi". Indimenticabile anche l'arrivo dei tre a Milano, intabarrati come cosacchi, con le provviste per la sopravvivenza e una lanterna a olio per orientarsi nella nebbia, perchè "a Milano quando c'è la nebbia non si vede".
Note e curiosità
Dorian Gray è doppiata da Andreina Pagnani.(Da "Il Mereghetti - Dizionario dei Film 2002").