Trama
TEMPI MODERNI di Charlie Chaplin
Impazzito per i forsennati ritmi di lavoro alla catena di montaggio, Charlot (Chaplin) finisce in ospedale e quando ne esce non ha più lavoro. Durante una manifestazione di protesta viene scambiato per sovversivo e arrestato dalla polizia, poi trova lavoro come cameriere in un ristorante-dancing dove canta la sua rasgazza (Goddard), ma deve ancora fuggire e i due si ritrovano, all'alba, lungo una strada...
Idea Centrale
Una favola satirica contro lo sfruttamento sociale tanto esilarante quanto struggente.
Analisi
Capolavoro assoluto proprio perchè fa scaturire i concetti dalle immagini e non viceversa, "Tempi moderni" fonda l'umanesimo dei vagabondi con uno stile impareggiabile: rinunciando ancora al sonoro e lavorando solo sulle gag, Chaplin non presenta una sequela di comiche a tema, ma sviluppa un tema - il conflitto dell'uomo con la Storia e la Società - attraverso un congegno comico che va avanti per pura forza cinematografica. Feroce tanto contro il capitalismo occidentale quanto contro lo stakanovismo, all'epoca venne accolto con successo solo in Francia e in Inghilterra. In Germania fu bollato come sovversivo e filocomunista, negli Stati Uniti fu un fiasco commerciale.
Note e curiosità
La musica è di Charlie Chaplin, con adattamenti di Alfred Newman.