Trama
SCARFACE di Howard Hawksn
Siamo nella Chicago del proibizionismo. Le bande rivali lottano per la supremazia e si uccidono a vicenda. Tony Camonte (Muni), di origine italiana, detto Scarface per una cicatrice che gli segna la guancia, è il più forte ed il più spieiato, ma viene tradito dall'amore morboso per la sorella (Dvorak), che ha segretamente sposato il suo braccio
destro. Cadrà crivellato di proiettili nell'ultimo scontro con la polizia.
Idea Centrale
Attraverso la figura di questo gangster, il regista vuole raccontare le gesta di Al Capone, paragonandolo alla famiglia dei Borgia, spietati assassini del Quattrocento italiano.
Analisi
L'atmosfera del film è satura di intrighi e di morte, con un senso di fatalità che incombe dovunque. Opera vigorosa, seppure ambigua (il personaggio risulta sinistramente simpatico) il film può considerarsi, per l'eccellente realizzazione e per la sanguigna interpretazione che ne dette Paul Muni, uno dei più rappresentativi del genere. Il rapporto incestuoso fra il boss e la sorella non potè essere sviluppato come il regista
intendeva, per problemi con la censura.
Note e curiosità
Furono girati altri due finali "alternativi": uno con l'arresto e l'impiccagione di Camone, l'altro inedito, con la morte del mafioso su un mucchio di letame. Remake nel 1983 diretto da Brian De Palma con Al Pacino.(Da "201 film capolavoro secondo la critica" di Gaetano Sandri )