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VIAGGIO NELL'ISOLA MISTERIOSA - RECENSIONE
viaggio nell'isola misteriosa recensione
Recensione

recensione F. Reforgiato
Seguito del discreto "Viaggio al centro della terra 3D" e mantenendo come traccia i racconti del visionario scrittore del XIX° secolo Jules Verne, "Viaggio nell'isola misteriosa 3D" si presenta come un film di puro intrattenimento per famiglie. Operazione riuscita solo a metà o, per essere più precisi, solo per la gioia dei bambini. Infatti, nonostante un buon uso del 3D (ed era anche ora!) che mostra alcuni effetti molto interessanti e un ottimo senso di profondità, "Viaggio nell'isola misteriosa 3D" è un festival di banalità, stereotipi e momenti pseudo-esilaranti che faranno felici solo gli under 10. Sorvolando sui dialoghi scontatissimi e su una sceneggiatura ai limiti del ridicolo, il film soffre della pretesa di voler sembrare un film serio, mostrando un buon cast sulla carta (Michael Caine in primis) che-ahimè-adatta il livello recitativo al livello della sceneggiatura, il cui valore è molto vicino allo zero. E così benvenuti messaggi in codice codificati come niente, ritrovamenti a colpo sicuro in una gigantesca isola, crolli e frane un attimo dopo che i protagonisti escono da un tunnel, un patrigno che asseconda un bamboccio capriccioso e sconsiderato, senza considerare (e 10 lode come voto) il Nautilus alimentato da una murena e perfettamente funzionante dopo 150 anni (per non parlare della guida "immediata") e situazioni assolutamente prevedibili. Dov'è allora il "bello"? (almeno per i bimbi) Sicuramente a livello visivo lo spettacolo non manca, belle le ambientazioni dell'isola, adorabili gli elefanti nani che gli autori hanno pensato bene (ovviamente implicitamente) di far morire insieme a tutta la fauna visto lo sprofondamento dell'isola, penosa la scena della "danza dei pettorali". Insomma, 3D a parte "Viaggio nell'isola misteriosa 3D" è tutt'altro che un film memorabile. Assolutamente rivolto a famiglie che vogliano andare al cinema esclusivamente per deliziare gli occhi dei loro pargoli, anche se-in questi casi- sarebbe molo più istruttivo e divertente fare una bella lettura dei capolavori di Verne. (La recensione del film "Viaggio nell'isola misteriosa" è di Federico Reforgiato)
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