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I PIU' GRANDI DI TUTTI - RECENSIONE

Recensione

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recensione di M. Chersicla

[recensione I più grandi di tutti] - Cinematograficamente parlando, in casa Virzì non ci si ferma mai. Dopo l'ultimo successo del 2010 firmato dalla regia di Paolo, La prima cosa bella, torna sul grande schermo una pellicola targata Virzì, solo che questa volta alla direzione della macchina da presa c'è il fratello Carlo. Il film in questione è I più grandi di tutti e uscirà nelle sale italiane il prossimo 4 aprile. Ambientata nella Toscana dei giorni nostri, la storia vede come protagonista una rock band energica e provinciale, I Pluto, che agli inizi degli anni '90, dopo aver inciso due album e girato in lungo e in largo il circuito alternativo nazionale, decide di sciogliersi. A distanza di quindici anni, Ludovico Reviglio (Corrado Fortuna), giornalista tetraplegico grande estimatore del gruppo, cerca di mettersi in contatto con tutti e quattro i membri per girare un documentario. Il ragazzo riesce a rintracciare solo il batterista, Loris Vanni (Alessandro Roja), a cui dà subito l'incarico di riunire la band per un'intervista. Entrano in scena così Maurilio (Marco Cocci), il cantante "sgangherato", Sabrina (Claudia Pandolfi), la bassista, e il chitarrista Rino (Dario Cappanera). I quattro inizialmente sono increduli e contrariati all'idea, poi, grazie all'insistenza di Ludovico, decidono di accettare la proposta riaprendo così un capitolo del passato non proprio infelice. Alla fine, questa esperienza sarà d'aiuto sia per Ludovico, sia per tutto il gruppo che si vede costretto ad affrontare tutti gli spettri del passato, riportando a galla le proprie fragilità. Lontano dalle solite commedie all'italiana e dai cliché con cui ci hanno abituati i cine-panettoni, I più grandi di tutti offre allo spettatore risate genuine, portando sul grande schermo le speranze, i sogni, le trasgressioni, le paure, le illusioni e le delusioni umane che tutti abbiamo affrontato almeno una volta nella vita. Da segnalare il cast: la magnifica Claudia Pandolfi (Quando la notte, La prima cosa bella, Cosmonauta) che si conferma come una delle più brave e versatili attrici italiane, i carismatici Marco Cocci (L'ultimo bacio, Baciami ancora), Alessandro Roja (Magnifica presenza) e Corrado Fortuna (My Name Is Tanino, Baarìa) , l'inconsueto Frankie Hi Nrg Mc, la partecipazione straordinaria di Catherine Spaak e il cameo affidato a Francesco Villa (Mi fido di te, La terza stella). (La recensione del film "I più grandi di tutti" è di Maurizia Chersicla)
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