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40 CARATI - RECENSIONE

Recensione

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40 carati recensione

Un uomo minaccia di buttarsi da un cornicione del famoso Roosevelt Hotel, situato tra la quarantacinquesima e la Madison Avenue di New York. Un'azione disperata quella che sta per fare Nick Cassidy (Sam Worthington), ex poliziotto ora galeotto, scappato dai suoi carcerieri durante il funerale del padre. L'unica persona che Cassidy vuole accanto a sé in questo momento tragico è il detective Lydia Mercer (Elizabeth Banks). Giunta al Roosevelt, dove già vigili del fuoco e polizia sono in fibrillazione da tempo, pronti ad agire nel caso si verificasse l'ipotesi peggiore del suicidio, la Mercer rivive una brutta esperienza risalente a qualche tempo prima: il suicidio di un uomo che stava tentando di salvare. Sebbene inibita dal terribile ricordo, il detective Mercer si convince che riuscire a salvare Cassidy sarebbe un nuovo inizio, perciò prende coraggio e si piazza anche lei sul cornicione per ascoltare la storia di Nick. Tutta la città di New York è in fibrillazione sotto il Roosevelt Hotel: polizia, vigili del fuoco, folle di persone e tv "verità" sempre in prima fila col suo cinismo. Gli occhi puntati sul cornicione permettono a Cassidy di rifarsi sulla accusa che gli aprì le porte del carcere: furto di un enorme diamante da quaranta carati. Infatti il fratello Joey (Jamie Bell) e la sua fidanzata Angie (Genesis Rodriguez) tentano di introdursi nell'edificio del gioielliere Englander per rubare il famoso diamante. Thriller ad alta tensione, giocato su innumerevoli colpi di scena, 40 Carati- Man on the ledge si basa su una trama semplice da seguire, infarcita di rocambolesche azioni sospese nel vuoto e delle saette della reporter Suzie Morales (Kyra Sedgwick), che non molla il pezzo davanti a niente. Partecipa anche Ed Harris, col suo volto inconfondibile, nei panni del cattivo Englander. Romanticherie spicciole a parte, quali i due ladri innamorati e la Mercer che si invaghisce di Cassidy, il livello della tensione si mantiene alto per tutti i centodue minuti del film senza perdere il vigore iniziale. L' happy ending, che svela anche tutta l'organizzazione della famiglia Cassidy, può accontentare un pubblico vasto. Una fotografia adrenalinica, curata da Paul Cameron, completa questa pellicola. Girato dal poco noto Asger Leth, 40 Carati- Man on the Ledge sarà distribuito nelle sale italiane dal prossimo 10 Febbraio dalla Eagle Pictures. (La recensione del film "40 carati" è di Francesca Tiberi)
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