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Pitch Perfect 2 recensione] - Le Bellas sono tornate. Dopo il successo avuto oltreoceano, arriva anche in Italia Pitch Perfect 2, il seguito di Voices, per il debutto alla regia di Elizabeth Banks. Le avevamo lasciate sulla cresta del successo e questo secondo capitolo inizia cavalcando l'onda del precedente. Le Bellas, infatti, si stanno esibendo al Lincoln Center di New York davanti al Presidente Obama e alla moglie Michelle, quando a Ciccia Amy (Rebel Wilson) si strappa il vestito: l'inizio della fine. Vengono escluse dalle competizioni di canto a cappella e il loro tour della vittoria è sostituito dal gruppo tedesco Das Sound Machine pronto a prendersi la scena della ribalta. Ma Beca (Anna Kendrick), Chloe (Brittany Snow), Ciccia Amy e la new entry Emily (Hailee Steinfeld) non si arrendono e si preparano per vincere i campionati mondiali. Pitch perfect 2 continua lì dove era terminato Voices, ma questa volta dietro la macchina da presa c'è una debuttante: Elizabeth Banks, la Effie di Hunger Games. Il risultato, però, sancisce definitivamente una nuova artista. Il suo film d'esordio è un'opera spumeggiante, pieno di personalità, che riesce ad esaltare, forse in modo ancora più convincente, il gruppo di protagoniste. A differenza del precedente capitolo, infatti, tutta l'attenzione è rivolta alle Bellas, alla loro amicizia e sorellanza, alle loro paure e conquiste, al loro modo di essere. O semplicemente alla loro musica. Cantare a cappella non è mai stato così divertente, e il film non fa che ricordalo. Con una sceneggiatura che gioca spesso su doppi sensi senza essere mai volgare o con alcuni pregiudizi stereotipati, Pitch Perfect 2 si conferma un musical dove la componente canora è retta in egual misura dalla forza delle protagoniste. Su tutte Anna Kendrick e Rachel Wilson. Entrambe, a modo loro, trascinano le Bellas nella riconquista della vetta, crescendo ulteriormente nella vita di tutti i giorni. Se la prima è l'unica che pensa concretamente al futuro, la seconda piace e si piace proprio perché si accetta così com'è, senza porsi limiti di peso e di vita. Con una colonna sonora trascinante e i Das Sound Machine come antagonisti perfetti, Pitch Perfect 2 è un film che, con il primario compito di intrattenere, non si pone limiti di veduta, dove cantare a cappella in un gruppo non è solo passatempo, ma è anche sorellanza, crescita e competitività. E tanto, tanto divertimento. Il finale, poi, lascia spazio ad un possibile terzo capitolo, con una Hailee Steinfeld pronta a prendere le redini del gruppo. Attenzione, quindi, perché le Bellas non mollano mai.
(La recensione del film "
Pitch Perfect 2" è di
Martina Farci)
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