La recensione del film Piovono polpette 2

PIOVONO POLPETTE 2 - RECENSIONE

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di Elisa Lorenzini

[Piovono polpette 2 recensione] - Sequel di cartoon non richiesti e non strettamente necessari piovono a catinelle. E, nonostante osservatori più critici e smaliziati potrebbero contestare l'oziosita' di un'operazione chiaramente orientata al far soldi sulla scia di un successo planetario (il primo Piovono polpette ha incassato, nel 2009, 243 milioni di dollari in tutto il mondo), la seconda invasione di cibo abnorme a Swallow Falls si consuma sotto occhi certamente numerosi in questa ennesima parentesi festiva all'insegna dell'entertainment per famiglie. E noi si sta a guardare, mentre il buon Flint Lockwood, arruolato nel team del guru Chester V. in una ridente e parossistica proiezione della Silicon Valley californiana, viene richiamato nella città natia per scongiurare la minaccia degli Animacibi, mostruosi ibridi mangerecci generati dalla stessa macchina che qualche tempo prima aveva provocato un'alluvione alimentare e che non aveva mai smesso di funzionare. Piovono polpette 2 ammicca senza troppi filtri all'immaginario fanta-apocalittico del Jurassic Park spielberghiano e anima una ciurma di personaggi coloratissimi e fantasiosi, che sono la sola e pura radice del film. Trascurando il sottostesto sociale del primo Piovono polpette, questo sequel punta tutto sull'intrattenimento spicciolo e scatenato, di sicuro più travolgente ma che impatta meno in termini di originalità e di invito alla riflessione. È il destino di molti seguiti: nel tentativo di riprendere le fila di un discorso che avrebbe potuto dirsi concluso, la ripartenza si sviluppa in superficie, approfondendo solo l'aspetto ludico della vicenda. L'evoluzione della tecnologia e dell'estetica cartoonesca si può misurare anche in un lasso di tempo breve come quello che intercorre tra il primo e il secondo film: questo sequel e' più prodigo di trovate sceniche e di gag, ricama in modo più sfizioso sulle stranezze fisiche dei personaggi ed è intessuto di un citazionismo intelligente e raffinato. Il nuovo duo registico formato da Cody Cameron e Kris Pearn predilige il non-sense e gli sketch demenziali e confeziona un cartoon che ha la sua ragion d'essere nella carambola di battute ed effetti speciali, amplificata nel doppiaggio dall'inevitabile deriva dialettale dei dialoghi. Gioia per gli occhi, un po' meno per le sinapsi. Elisa Lorenzini (La recensione del film "Piovono polpette 2" è di Elisa Lorenzini)
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