La recensione del film Now You See Me 2

.       .

Vai ai contenuti

FILM > RECENSIONI

NOW YOU SEE ME 2 - RECENSIONE

Now You See Me 2 recensione
Recensione

di Rachele Di Paolo
[Now You See Me 2 recensione] - Tre anni dopo lo strepitoso successo internazionale tornano sul grande schermo i quattro cavalieri dell'illusione pronti per affrontare un'avventura molto diversa da quella che hanno vissuto nello scorso lungometraggio. Molte sono le differenze come molti sono i riferimenti al passato in questo sequel: non abbiamo più Isla Fisher nel ruolo della figura femminile del magico gruppo sostituita da una frizzante e brillante Lizzy Caplan, ritroviamo però tutti gli altri personaggi che avevamo lasciato un anno prima. Anche la struttura di questo secondo film si differenzia molto da quella del suo predecessore, nonostante l'inizio lo ricordi molto: tutto è pronto per un nuovo grande spettacolo dei nostri moderni e alternativi Robin Hood, ma qualcosa non torna e quasi cadono nella loro stessa trappola. Diamo subito il benvenuto quindi a Walter Mabry, il nuovo personaggio interpretato da Daniel Radcliffe che mescolerà le carte in tavola e proporrà ai quattro una rapina davvero fuori dagli schemi ma le cose non sono mai come sembrano… e ce lo hanno insegnato proprio loro. La tensione raggiunge picchi molto importanti ma troppo spesso viene smorzata da battute o scene divertenti che paiono fuori luogo: lo stesso personaggio di Daniel Radcliffe finisce a volte per coprirsi di ridicolo ed è difficile delinearne un profilo preciso. Scopriremo meglio invece i due leader Dylan Rhodes (Mark Ruffalo) e Daniel Atlas (Jesse Eisenberg) nelle loro mille sfaccettature, debolezze e lati oscuri. Ad aumentare sono anche le scene d'azione e di lotta tra i protagonisti e tutti coloro che nel corso delle due ore cercheranno di ostacolarli e minare le loro mirabolanti imprese. Con un'impennata finale che torna sulla scia del film precedente, ritroviamo il diverso spirito che sembrava andato perso ma che fortunatamente è sempre stato lì nascosto pronto a mostrarsi al momento giusto. La cura per il dettaglio è un altro aspetto importante che il nuovo regista Jon M. Chu tiene spesso a sottolineare. Il cast si è impegnato a fondo, sostenuto da grandi illusionisti che hanno insegnato loro parecchi trucchi del mestiere per rendere il film molto più credibile e meno "cinematografico" rispetto al precedente: i trucchi sono molti di più, ma molto più alla nostra portata. Una fotografia magica che tende sempre alla spettacolarità e che si adatta alla perfezione ad un film con un tale tema, che però sa quando adattarsi e cambiare al momento giusto. Con un giudizio complessivo nella media è sempre un piacere però trovare un paio d'ore per lasciarsi stupire ancora una volta e chissà, ritrovare la meraviglia negli occhi che avevamo da piccoli e che spesso dimentichiamo. (La recensione del film "Now You See Me 2" è di Rachele Di Paolo)
- Vai all'archivio delle recensioni
- Lascia un commento, la critica o la tua recensione del film "Now You See Me 2":




Torna ai contenuti | Torna al menu