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Trama

LA GUERRA LAMPO DEI FRATELLI MARX di Luis Bunuel
La guerra lampo dei fratelli Marx Recensione
I governanti dello Stato immaginario di Freedonia sono costretti a chiedere un prestito ad una ricca vedova (Dumont) poiché le casse dello stato sono vuote. Questa in cambio impone come Presidente Firefly (Groucho)/ i cui metodi hanno l'arroganza del dittatore e la follia dell'anarchico. Le due spie Chicolini (Chico) e Pinky (Harpo), messe alle costole del nuovo presidente dall'ambasciatore del vicino stato di Sylvania, fanno il doppio gioco e, grazie alla confusione da loro creata, scoppia la guerra tra i due paesi. Al termine di questo conflitto singolare e stravagante Freedonia ha la meglio.
Idea Centrale
È una satira politica anti- militarista, che anticipa Il Grande Dittatore di Chaplin, costruita su un intreccio di gag surreali, con un ritmo visivo irresistibile.
Analisi
Il regista voluto dagli stessi protagonisti, ebbe la funzione di non far svalutare la comicità visiva rispetto a quella parlata (siamo nel passaggio dal muto al sonoro). Riservò così al muto Harpo diversi brani di pantomima e diede giusta misura allo straripante umorismo verbale di Groucho. Anarchico, distruttivo, esilarante, il film contiene molte sequenze famose.
Note e curiosità
All'uscita il film fu un fallimento e venne rivalutato solo negli anni sessanta, in piena epoca di controcultura. In Italia fu proibito dal Fascismo. (Da "201 film capolavoro secondo la critica" di Gaetano Sandri)


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