La recensione del film Il Padrino Parte II di Francis Ford Coppola

Trama

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IL PADRINO PARTE II di F.F. Coppola

La storia della famiglia Corleone prosegue con la rievocazione (in parallelo) della storia giovanile di don Vito (De Niro). Viene narrata la sua giovinezza e i primi passi nel mondo del crimine. Egli mantiene sempre un atteggiamento equilibrato e da uomo d'onore all'interno del sistema criminale. La storia si sposta poi sulle preoccupazioni" di Mike Corleone (Pacino) e sulle sue difficoltà di mantenere stabile e saldo l'impero lasciatogli dal padre. I tradimenti familiari, le inchieste governative le ribellioni di alcuni rami della famiglia- e la crisi politica aumenteranno gradualmente la sua solitudine

Idea Centrale

Usi, costumi ed abusi della terra d'origine degli emigrati vengono trapiantati sul suolo americano, dove il potere e il denaro si intrecciano con la corruzione ed il tradimento.

Analisi

Coppola realizza un film migliore de "Il Padrino", più maturo e più approfondito. Il rapporto Mafia/America si fa stringente e quest'ultima non è più la terra promessa ma un paese da conquistare con lo spirito perverso di "pionieri del crimine . La dimensione di angoscia, presente in alcuni episodi, assume i toni cupi della tragedia greca. Viene soprattutto messo in risalto lo smarrimento autodistruttivo dentro il quale non esistono più i confini dell'onore, della sacralità familiare e delle regole non scritte, ma tutto è usato in funzione del denaro e del potere da individui privi ormai totalmente di scrupoli, veri computer criminali.

Note e curiosità

Sette gli Oscar ottenuti tra i quali quello a Robert De Niro. ..(Da "201 Film Capolavoro secondo la critica" di Gaetano Sandri)