La recensione del film I guerrieri della notte di Walter Hill

Trama

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I GUERRIERI DELLA NOTTE di Walter Hill

La più potente banda di New York, i Riffs, organizza un raduno di tutte le bande giovanili della città per porre fine alle continue sfide fra di loro e creare un fronte unitario e compatto contro la polizia. Durante il discorso il capo dei Riffs viene ucciso dal leader di una banda rivale, facendo ricadere la colpa sui Warriors. L'episodio scatena, in modo incontrollabile, spietate rappresaglie contro di loro e mette in moto una spirale di violenza che si arresterà solo al prezzo di parecchie morti.

Idea Centrale

La descrizione di una New York notturna, pericolosa, sotterranea, selvaggia, quasi primitiva, che ha fatto epoca ed è stata imitata in decine di film.

Analisi

II senso della tensione, l'uso del tempo (l'azione si svolge nell'arco di poche ore) e dello spazio filmico sono perfetti. Un piccolo classico, considerato il capostipite di un nuovo filone sulle bande metropolitane. Il regista dà alla vicenda una dimensione quasi metafisica realizzando un film inquietante, impreziosito da una fotografia iperrealistica e da uno splendido montaggio serrato.

Note e curiosità

"I guerrieri della notte" fu assurdamente accusato, a suo tempo, di istigare i giovani alla violenza. (Da "201 film capolavoro secondo la critica" di Gaetano Sandri)