La recensione del film Guerre Stellari di George Lucas

Trama

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GUERRE STELLARI di George Lucas

In una lontana galassia in un Impero Galattico retto da un regime dittatoriale, la principessa Leia (Fisher) cerca di scappare su una piccola astronave con i piani di un arma micidiale, la Morte Nera, ma viene catturata dal malvagio Darth Vader (Prowse). I due robot, che accompagnavano la principessa Leia, C3-PO e R2-D2 riescono a fuggire ed a raggiungere, sul pianeta Tatooine, il giovane Luke Skywalker (Hamill). Aiutati dall'onniscente e saggio Obi-Wan Kenobi (Guinnes), dal pilota mercenario Han Solo (Ford) e dal suo compagno scimmiesco Chewbacca, riusciranno, dopo duelli, inseguimenti nello spazio, scontri e battaglie, a fare esplodere la Morte Nera, a sconfiggere i malvagi e a liberare Leia.

Idea Centrale

Creare delle nuove favole per i ragazzi e per gli adulti, dove il Bene ed il Male si fronteggiano senza eccessive sfumature in una visione mistica e mitologica del tutto originale.

Analisi

L'enorme successo commerciale del film si deve non soltanto alla perfetta esecuzione degli effetti speciali ed alla delirante fantasia creativa dell'autore, ma anche e soprattutto alla simbiosi fra una protesa verso il futuro e le speranze delle giovani generazioni. In questa "filosofia", la tecnologia non ha un ruolo preponderante e la vera arma vincente è la Forza, una sorta di mescolanza di "slancio vitale" (Bergson), di "inconscio collettivo" (Jung) e influssi delle religioni orientali. Guerre Stellari è un grandissimo gioco spettacolare e uno dei più grandi successi della storia del cinema.

Note e curiosità

Nel 1989 è stato inserito dal Governo americano nella lista dei 25 film messi sotto la tutela della Biblioteca del Congresso.