Trama
EVA CONTRO EVA di Joseph L. Mankiewicz
A Broadway la giovane ed ambiziosa attrice Eva (Baxter) entra nelle grazie della
celebre diva teatrale Margo (Davis), che la assume come sua segretaria. Sfruttando la
situazione Eva sostituisce Margo nella nuova commedia e diviene anche l'amante del potente critico De Witt (Sanders). Attraverso macchinazioni, ricatti ed intrighi, riesce ad emarginare e soppiantare Margo, ottenendo un prestigioso premio teatrale. Ma anche lei non avrà la carriera facile e comoda: tornata a casa c'è già pronta un'altra arrivista, la giovane Phoebe che si dichiara sua grande ammiratrice, pronta a tradirla a proprio vantaggio.
Idea Centrale
Viene descritto, in modo spietato, l'arrivismo e la spregiudicatezza dell'ambiente umano e professionale del teatro e si individua con precisione quel meccanismo feroce che prima porta al successo gli artisti e poi li sostituisce.
Analisi
Quasi tutte le giovani attrici che rincorrono il successo a tutti i costi nello spettacolo assomigliano un poco a Eva. Queste sono disposte a sacrificare i principi morali, le amicizie, persino la dignità pur di arrivare dove sognano. Il film è anche un amaro ritratto della società americana nel suo insieme, dove dominano arrivismo, fragilità psicologica, tendenza alla paranoia, terrore di invecchiare e paura di confrontarsi con sé stessi. Tutto ciò attraverso la metafora del teatro, cioè attraverso la capacità di "recitare la commedia" (nel senso letterario del termine).
Note e curiosità
La recitazione perfetta, i dialoghi brillanti, la solida struttura narrativa, il senso dell'ironia e la precisione dell'analisi critica giustificano il titolo di capolavoro e i sei premi Oscar ricevuti.(Da "201 film capolavoro secondo la critica" di Gaetano Sandri)