La recensione del film Ella and John
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ELLA & JOHN - RECENSIONE
Recensione
di R. Gaudiano
[Ella & John recensione] - The Leisure Seeker è il soprannome del vecchio camper con cui Ella (Helen Mirren) e John Spencer (Donald Sutherland) andavano in vacanza con i lori figli negli anni settanta. Un giorno, in piena estate, la ormai non più giovane coppia, decide di essere attore della propria vita, sfuggendo ad un destino segnato da ospedali e cure mediche e sorprende i figli ormai adulti salendo a bordo di quel vecchio camper, giù per la Old Route1, destinazione Key West, verso la casa di Hemingway. John è afflitto da una demenza senile galoppante e nonostante spesso cada nell'oblio è sempre una persona tenace e forte. Ella è malata, ma lucida e determinata a godere insieme al marito questo viaggio rigeneratore di ricordi ed emozioni. Un viaggio è sempre una crescita. E lo è anche per i vetusti Ella e John che percorrendo la Old Route 1 assaporeranno sensazioni confortanti con soste nei camping, diner e parchi immensi, perdendosi con lo sguardo in paesaggi straordinari. Paolo Virzì approda in America, ma solo per un'esperienza registica che aveva nel cassetto da tempo. Sono stati proprio Helen Mirren e Donald Sutherland, che accettando la parte dei due protagonisti, hanno convinto il regista livornese a realizzare il film, tratto da un'idea della novella di Michael Zadoorian, con la sceneggiatura del romanziere Stephen Amidon, Francesca Archibugi, Francesco Piccolo e lo stesso Virzì. Una commedia ardita, vivace e triste nella sua sottile amarezza ed inquietudine, dietro una parvenza di leggerezza e spensieratezza. Un "On the road" in cui i due protagonisti, anche se pronti a capitolare da una vita che li ha molto gratificati, non rinunciano ad emozioni nuove pur affrontando pericolosi imprevisti. E nei momenti di quiete intima, nella calma ancestrale di un parcheggio per roulotte, guardando foto di famiglia proiettate su una coperta, Ella e John sorridono e gioiscono di tutti i momenti e gli affetti di cui hanno goduto. Si raccontano e si confessano torti fatti e subiti, si aggrediscono verbalmente e si perdonano. E' vero che l'argomento della vecchiaia è largamente trattato nel cinema. Ma "Ella & John" rappresenta uno spaccato umano sottile ed elettrizzante, reso nella sua piena fluidità e naturalezza da una recitazione immensa ed intensa di due colossi leggendari del cinema, come Donald Sutherland, regale e nello stesso tempo buffo ed imprevedibile ed Helen Mirren, solamente sublime. Virzì anche qui non smentisce il suo carattere di cineasta attento e perspicace alle sfumature dell'animo umano che caratterizzano tutti i personaggi dei suoi film come, per citarne alcuni, "Il Capitale umano", "La Pazza gioia", "Tutta la vita davanti". In "Ella & John" coglie nell'accettazione e rassegnazione della condizione di questa coppia, il sentimento che vivifica tutto ciò che precede una fine ormai inesorabilmente destinata. Una fine che si nutre di sorrisi e di risate, di musica e improvvise scelte edificanti, una fine, insomma che si nutre della vita stessa. Come sempre la fotografia di Luca Bigazzi rende magica tutta la storia.
(La recensione del film "Ella & John" è di Rosalinda Gaudiano)
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