La recensione del film Elaborazione di una madre

ELABORAZIONE DI UNA MADRE - RECENSIONE

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di R. Gaudiano

[Elaborazione di una madre recensione] - Una famiglia molto unita subisce un lutto. In un terribile incidente d'auto muore la madre. Il figlio, un bambino di appena otto anni, deve elaborare la mancanza improvvisa della figura materna. Le sue certezze le ripone nel padre ed entrambi, in un comune rapporto doloroso, cercano di reagire alla mutilazione di un affetto importante, trovando nel conforto e nella vicinanza del contatto fisico la chiave per reagire. Il tempo aiuta, mitiga e lenisce il dolore e traccia anche il cammino della vita. "Elaborazione di una madre" , di Edoardo Pappi, giovanissimo regista ferrarese ancora studente liceale, in circa 10' essenziali e necessari, racconta la tragedia, l'elaborazione del lutto e l'apertura verso nuovi affetti. Tra primissimi piani e campi medi, Edoardo Pappi riesce a gestire la mdp raccontando i molteplici sensi della storia, nello spaesamento emozionale del bambino che si coniuga con la dolorosa forza combattiva del padre per elaborare il lutto e la ripresa di una normalità quotidiana necessaria, gratificata in nuovi affetti. Ricordi ed emozioni, belle e tristi, scorrono attraverso il montaggio di Francesco Faralli, che con salti e deflagrazioni sa rispettare la continuità del racconto nella composizione delle inquadrature, preziosi strumenti di scrittura del punto di vista del regista, rese più efficaci ed espressive dalla giusta luminosità e movimenti di macchina. Non ci sono dialoghi in "Elaborazione di una madre". Ma ci sono gli sguardi intensi del bambino, che la mdp di Pappi inquadra e rende straordinariamente credibili in un turbinio di prese di coscienza dolorose. L'incredulità dell'evento, il dolore e l'accettazione di una realtà ingrata, ma reale, sono i sentimenti espressi attraverso immagini e piani sequenza, resi più suggestivi dal sottofondo sonoro di Giampiero Sànzari, momenti che fanno parte di una storia di vita che il giovane videomaker Edoardo Pappi, al suo terzo corto, sa rendere molto bene. Pappi quindi non è nuovo nell'intraprendere il lavoro di regista, ha già all'attivo un suo precedente corto dal titolo "Gabbia-No" con cui ha partecipato a diversi concorsi dedicati a cortometraggi realizzati da ragazzi vincendo il premio DAMS e il Premio SMEMORANDA . (La recensione del film "Elaborazione di una madre" è di Rosalinda Gaudiano)
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