La recensione del film Dancing with Maria

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DANCING WITH MARIA - RECENSIONE

Dancing with Maria recensione
Recensione

di Rachele Di Paolo
[Dancing with Maria recensione] - Roma, con un piano sequenza seguiamo le spalle di una donna. Sembra anziana, piccina, cammina in un corridoio e arriva in quella che pare una sala prove: persone di tutte le età la aspettavano, sedute a terra. Lei parla spagnolo con un caratteristico accento argentino, la camera gira e ci mostra il volto sorridente che stavamo seguendo: Maria Fux. Ma chi è questa donna? Con l'andare avanti dei minuti impariamo a conoscerla bene, scopriamo ciò che stava per iniziare in quella sala prove è una lezione di Danzaterapia, di cui lei stessa è la fautrice. Può la musica e i suoi movimenti aiutarci a scoprire noi stessi? Scoprire angoli nascosti della nostra anima e del nostro corpo? Ballando con Maria scopriamo che sì, si può eccome. La suite numero 1 di Bach per solo violoncello ci dà il benvenuto e iniziamo a conoscere le persone che partecipano ai suoi corsi: uomini e donne di ogni tipo, di qualsiasi estrazione sociale, con malattie fisiche e mentali. E' così che l'energia e la forza di Maria arriva dritta alle loro braccia, le loro gambe, il loro cuore; la danza diventa aiuto per la vita, accompagna l'esistenza di queste persone e Maria è proprio questo, un inno alla vita. La scopriamo una figura carismatica, virtuosa, in grado di leggerti dentro con un solo amorevole sguardo, di strapparti una risata con un semplice movimento delle mani o espressione del volto. In questa ora ci viene raccontata la sua vita, il suo lavoro, il suo progetto che va avanti da anni; le esperienze delle persone la cui vita è stata cambiata grazie alla presenza di questa donna argentina che non si arrende mai, che ha insegnato loro ad amarsi, ad abbracciare le difficoltà, a capire che sono tutti uguali e in grado di sentire loro stessi e gli altri. Il ritmo è lento, adagiato al tono della sua voce, alla calma e alla serenità che lei stessa infonde. Tutte le scene vanno di pari passo con le varie musiche che utilizza per i suoi corsi, si associano alle sue frasi brevi e dirette, ai racconti del suo passato, sin da quando era una piccola ballerina che coltivava la sua più grande passione. Un'ora che emoziona e lascia riflettere, che ci insegna come è il ritmo del nostro cuore che ci fa danzare sull'equilibrio che creiamo nella nostra vita: tutti possono danzare e scoprire se stessi, proprio ballando insieme a Maria. (La recensione del film "Dancing with Maria" è di Rachele Di Paolo)
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