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IERI OGGI E...
Trama
APOCALYPSE NOW di F.F. Coppola
di Gaetano Sandri
Durante la guerra del Vietnam il capitano Willard (Sheen), agente dei servizi segreti militari, riceve l'ordine di eliminare il colonnello Kurtz (Brando), un ufficiale americano che ha disertato e fondato, nel cuore della giungla asiatica, una sorta di esercito personale, creando un "regno" dove viene adorato come un Dio. Durante il viaggio, Willard è testimone di scene crudeli, mentre i suoi uomini muoiono uno dopo l'altro. Raggiunto Kurtz, barricato in una fortezza/tempio e circondato da indigeni armati sino ai denti, dapprima viene affascinato dalla personalità feroce e paranoica del colonnello, ma alla fine lo uccide in una sorta di rito sacrificale..
Idea Centrale
Una apocalittica odissea che descrive i vari tipi di follia dell'uomo: la guerra, la droga, la violenza, la paranoia e gli incubi più nascosti.
Analisi
Ispirato al racconto Cuore di tenebra di Joseph Conrad è forse il più emblematico e psicologico film sulla "sporca guerra" nel Sud-Est asiatico, con il suo carico di orrore, morte e distruzione. Il montaggio è virtuosistico, le dissolvenze raffinate, le recitazioni veementi. Man mano che la "caccia all'uomo" prosegue, il film accumula una carica di tensione e di violenza ed il viaggio lungo il fiume Lung sembra la rappresentazione del viaggio verso l'inferno, come una discesa visionaria nelle tenebre del cuore. Le immagini ed i paesaggi sono visivamente straordinari ed è indimenticabile l'arrivo degli elicotteri al suono della Cavalcata delle Walkirie di Wagner.
Note e curiosità
II film ebbe grossi problemi finanziari, produttivi e psicologici: un tifone si abbattè sul set durante le riprese nelle Filippine, Charlie Sheen ebbe un attacco cardiaco ed il matrimonio del regista entrò in crisi. Steve McQueen, Al Pacino, James Caan, Jack Nicholson, Robert Redford sono gli attori contattati da Coppola per il ruolo di Willard. Tutti rifiutano l'idea di passare quattro mesi nella giungla filippina. E' Harvey Keitel ad accettare il ruolo, ma Coppola, ritenendo la sua recitazione "troppo febbrile" lo licenzia dopo due settimane di riprese. Martin Sheen, che durante la lavorazione sarà colpito da un infarto, ottiene il ruolo dopo un incontro casuale con Coppola all'aeroporto di Los Angeles.Palma d'oro ex aequo a Cannes e Oscar a Vittorio Storaro per la fotografia.(Da i "201 film capolavoro secondo la critica" di Gaetano Sandri)