La recensione del film Abracadabra

ABRACADABRA - RECENSIONE

Recensione

- Abracadabra Recensione
- Abracadabra Scheda
- Abracadabra Locandina
- Archivio Recensioni

Tweet

di R. Gaudiano

[Abracadabra recensione] - Carmen (Maribel Verdù, "Y Tu Mama Tambien"), è una casalinga, con una figlia, Toni (Priscilla Delgado) ed un marito Carlos (Antonio De la Torre), scontroso, apatico e fagocitato dal calcio. Una cosa certa è che Carmen risente moltissimo dell'indifferenza di Carlos nei suoi confronti. Tutto, all'interno dei rapporti famigliari, sembra essere soggiogato da un appiattimento mentale che pianifica la vita del quotidiano, riempita solo da programmi televisivi spazzatura e quant'altro giochi a favore di una vera e propria anestesia cerebrale. Ma è durante il ricevimento ad un matrimonio che le cose cambiano nel rapporto tra Carmen e Carlos. Un mago, che poi sarebbe il cugino di Carmen, Pepe (Josè Mota), ipnotizza Carlos, ma senza successo, ricevendo anche derisioni ed improperie. Ma l'ipnosi non si rivelerà proprio un fallimento. Carlos presto mostrerà di essere posseduto da uno spirito vagabondo, Alberto, un pluriomicida schizofrenico morto nel 1983. Diretto da Pablo Berger ( Blancanieves, vincitore di 10 premi Goya), "Abracadabra" articola la narrazione tra situazioni grottesche al limite del surreale, gag, colpi di scena ed equivoci. Berger propone, attraverso una condizione di vita di coppia esasperata da un piattume insopportabile, con scene vestite di straordinari colori pastello, un dramma psicologico sia sulla vita coniugale, sia sugli stessi comuni rapporti umani. Aggressivo e provocatorio, anticonvenzionale, "Abracadabra" mette in scena temi arditi e millantatori della società contemporanea spagnola, con spirito acre e dissacratorio, in cui i rapporti tra i personaggi e le stesse descrizioni ambientali giocano alla perfezione per un discorso polemico su quella realtà che il cineasta spagnolo smaschera nelle sue più eclatanti miserie umane. Con uno stile molto personale, Berger riesce a caratterizzare molto bene i suoi personaggi e armonizzare questa commedia melodrammatica ed eccentrica, ma molto godibile, nella svagatezza di un Pepe, nella determinazione dell'astuta Carmen e nell' esilarante personaggio di Carlos, riuscendo alla fine, con considerevole abilità registica, a trovare un equilibrio tra l'ironia ed il grottesco in un film che gode, tutto sommato, di risultati espressivi ragguardevoli. (La recensione del film "Abracadabra" è di Rosalinda Gaudiano)
- Vai all'archivio delle recensioni
- Lascia un commento, la critica o la tua recensione del film "Abracadabra":