|
|
UNA
TOP MODEL NEL MIO LETTO |
|
|
|
|
|
Francis Veber il regista/sceneggiatore
(“L’apparenza
inganna”, “La
Cena dei Cretini”)
adorato dai francesi
che corrono a riempire
le sale per godere
delle sue commedie,
sforna la sua ultima
creatura (“La
doublure” tradotta
nel titolo sciapo
“Una top model
nel mio letto”)
sperando in altrettanta
italica calorosa accoglienza.
Riutilizza il personaggio
di Pignon (questa
volta ha la faccia
sbilenca di Gad Elmaleh)
maldestra creatura
sacrificale ributtata
per l’occasione
nel ciclone degli
equivoci dal fedigrago
imprenditore (Daniel
Auteuil) di turno.
Assoldato dal meschino
riccastro, Pignon
deve depistare la
di lui moglie (la
rapace e giustamente
sospettosa, Kirstin
Scott Thomas) evitandogli
un divorzio all’ultimo
euro. Finisce, complice
una foto malandrina,
a impersonare il fidanzato
della bellissima amante
model- |
|
|
|
la (Alice
Taglioni,
bella
presenza
non
solo
estetica).
Col
malloppo
promesso
in cambio
del
favore,
sogna
di impalmare
la sua
fidanzata
(vedrete
come
andrà
a finire)
e ospitando
la bellissima
nel
suo
eremo,
si ritroverà
puntati
addosso
i riflettori
della
stampa,
dei
vicini
e degli
invidios
dando
così
la stura
a rocambolesche
congiunture.
Va detto
che
l’impasto
di “Una
top
model
nel
mio
letto”
funziona:
è
congegnato
|
|
|
|
con mestiere,
capacità
e velocità
di esecuzione.
Trova derive
brillanti
nella costruzione
dei personaggi
secondari
(l’avvocato
consigliere,
il medico
ipocondriaco,
l’amico
di Pignon
con la madre
ubriacona),
azzecca tempi
comici e citazioni
anche se dilata
per eccesso
l’esile
trama e spesso
cerca la risata
forzando situazioni
alla ridolini.
Una fresca
sorsata di
gazzosa frizzante
e niente più.
(di Daniela
Losini )
|
-
Scrivi la tua
recensione del
film "Una
top model nel
mio letto"! |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Copyright © Cinema4stelle.it 2003-2005.
Tutti i diritti sono riservati.
|
|
|