lo e asettico ospedale psichiatrico. Condividerà con le compagne del reparto speciale le brutture dei metodi degli infermieri aguzzini che le tengono in ostaggio e i sinistri accadimenti notturni apparentemente senza spiegazione. Le giornate sono scandite dagli obblighi e dalla paura ma le notti sono teatro di spaventosi presagi e morte. Le ragazze sembrano essere vittime forse di un'orrenda maledizione, forse

dell'edificio o forse persino di una creatura demoniaca? Medici crudeli, buio nella mente e angosciose sensazioni: la protagonista lotta da sola con la paranoia e ha tutti contro. Girato con un budget limitato e con un sapiente uso della fotografia, The Ward ha qualche momento di stanca quando indugia troppo nel compiacersi ma non deraglia rimettendosi sul binario della coerenza. Regia salda, classica, senza intoppi e che mette a segno un horror senza iperboliche ambizioni sociologiche se non quella di essere onesto, spiazzante e ben riuscito. Dite poco.