|
|
|
|
recensione the
bourne ultimatum
|
|
“The Bourne
Ultimatum” è
il terzo episodio
della serie, dopo
“The Bourne
Identity” nel
2002 e “The
Bourne Supremacy”
nel 2004. In effetti,
questo ultimo film
sull’agente
Jason Bourne (Matt
Damon) è il
proseguimento della
sua storia di ex agente
della CIA che ha alle
costole il suo ex-servizio
che cerca di eliminarlo
fisicamente. Jason
Bourne ha perso la
memoria, ricorda a
tratti momenti della
sua vita che non sono
certo piacevoli. Ma
il rischio che possa
ricordare tutto, metterebbe
a repentaglio le poltrone
di alti personaggi
della CIA che hanno
messo su il nuovo
programma Blackbriar
di formazione di killer
addestratissimi. Quindi
Bourne è osservato,
pedinato, inseguito,
costantemente sotto
stretto controllo
da agenti della CIA
in tutti le parti
del mondo in cui si
trova. E questi agenti
sono coloro che, con
il programma |
|
|
|
Treadstone,
lo hanno
reso
come
è,
con
un addestramento
forse
un po’
fuori
dalle
giuste
e corrette
regole.
In questa
ultima
pellicola
Jason
Bourne
vuole
capire
e ripercorrere
il suo
passato
per
poter
finalmente
affrontare
una
vita
come
ogni
persona
normale.
Da Mosca
passa
a Parigi,
a Londra
a Tangeri
e le
ricerche
sul
suo
passato
lo riconducono
a New
York,
dove
tenterà
di chiudere
quel
capitolo
amaro
della
sua
vita.
|
|
|
|
Come per “The
Bourne Supremacy”
la regia di
“The
Bourne Ultimatum”
è di
Paul Greengrass.
Grandi fughe,
inseguimenti
rocamboleschi
ripresi più
volte con
la telecamera
in spalla,
musiche concitate,
inquadrature
scomposte
e fulminee,
in sintesi
il film nel
suo genere
azione-thriller,
ancora una
volta convince
poco e non
cattura l’attenzione
per la frammentarietà
della narrazione.
A parte i
due momenti
scenici forse
più
accattivanti:
fuga ed inseguimento
tra i palazzi
di Tangeri
e rocambolesco
inseguimento
di macchine
nelle strade
di New York
da parte degli
agenti della
CIA, il resto
rimane troppo
disordinato
nella trama
della narrazione.
Buona l’interpretazione
di Matt Damon
cui si affiancano,
ancora una
volta Joan
Allen, nei
panni del
detective
degli affari
interni della
CIA Pamela
Landy, e Julia
Stiles, insperata
alleata nei
panni dell’agente
Nicky Parsons.
(recensione
di Rosalinda
Gaudiano
)
|
-
Scrivi la tua
recensione del
film "the
bourne ultimatum"! |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Copyright © Cinema4stelle.it 2003-2007.
Tutti i diritti (su articoli e recensioni) sono riservati.
|
|
|