|
|
|
|
recensione taxi to the dark side
|
|
L'11 settembre 2001 l'America è messa a durissima prova con l'attentato alle Torri Gemelle. L'allora presidente George W. Bush promette agli americani che tutti i terroristi presenti sul territorio americano sarebbero stati catturati e puniti senza pietà. Da quell'11 settembre l'amministrazione Bush parte con una politica militare brutale e sistemica nei confronti di chiunque fosse sospettato di essere un terrorista. Nasce così "Taxi to the dark Side", diretto e sceneggiato da Alex Gibney, che indaga, attraverso la costruzione di questo film-documentario, e rende pubbliche le brutali tecniche di tortura permesse dall'amministrazione Bush nei confronti di prigionieri ritenuti terroristi. Il film parte dall'omicidio del tassista afgano Dilawar, della cui morte raccapricciante si occuparono Tim Golden e Carlotta |
|
|
|
Gall del New York Times. Dilawar non fu mai accusato di alcun crimine, eppure morì dopo solo cinque giorni di detenzione nella base americana di Bagram, dove subì torture indescrivibili. Quest'uomo ebbe la sola colpa di aver percorso con il suo taxi una strada sterrata vicino alla base americana in Afganistan, con tre persone a bordo. Gibney alza il tiro, osa volare alto, e attraverso interviste franche fatte a militari
|
|
|
|
americani che hanno risposto dei loro crimini davanti ad una Corte Marziale, traccia la rete di una controversa tattica di strategia sulle torture, adottata in quegli anni sotto l'amministrazione Bush. Terrore sulla guerra del terrore! Alex Gibney inquadra con lucidità la trama e la porge in un racconto sobrio ed estremamente dettagliato, chirurgico. Ciò che è accaduto a Dilawar ha rappresentato un segnale funesto su una politica già in atto, e che presto avrebbe dato segni di totale squilibrio di un potere impazzito. Non si trattava, infatti, di sole "mele marce" come blaterava il Pentagono, ma era un sistema di controllo militare fondato sul terrore, su metodi coercitivi proposti dal top della catena del comando militare americano. Scariche elettriche, umiliazioni sessuali, costrizioni a stare sott'acqua o appesi a grate per ore o addirittura giorni interi. Questi erano i metodi, ampiamente riassunti durante le interviste che Gibney ha fatto a professionisti, come psicologi e psichiatri, che affiancavano personalmente militari durante gli interrogatori con i detenuti. Gibney non risparmia nessuno nelle sue interviste, permette di parlare anche a chi è favorevole alla tortura come metodo di controllo e di indagine. Dick Cheney, l'allora vicepresidente, disse che si doveva procedere verso "il lato oscuro" andando anche al di là della Convenzione di Ginevra. E così fu fatto! L'F.B.I. non costituì più l'organo investigativo sui presunti terroristi, il compito passò nelle mani della CIA, che propagò a macchia d'olio l'effetto corrosivo della tortura sulla tradizione americana, che ha sempre guardato con attenzione alla correttezza ed al rispetto dei Diritti Umani ed al ruolo fondamentale della legge, come garanzia sociale, civile e politica. Dall'Afganistan si passa in Irak, fino alle carceri di Guantanamo a Cuba, dove sono rinchiusi presunti terroristi mai giudicati, buttati lì ad impazzire sotto torture ed umiliazioni. Alcuni di essi, disperati, sono giunti anche a togliersi la vita. Lungo, dettagliato, "Taxi to the dark Side", non è facile da guardare per le verità che mette a nudo, incredibili eppure verissime, perpetrate durante gli otto anni della politica del presidente Bush, in un clima di estrema follia. Premiato come miglior documentario al Tribeca Film Festival, "Taxi to the Dark Side" riesce a centrare il bersaglio. Ci fa capire il pericolo di un potere statuale impazzito, quando avalla la macchina farraginosa dei comandi militari, uomini che perdono di vista il proprio ruolo militare travalicando la frontiera dell'umano, sensibilizzando solo il lato bestiale che purtroppo sempre alberga nell'uomo, ma negativizzato nel tempo da una lunga operazione culturale. Assolutamente da non perdere.ma armati di coraggio.
(di Rosalinda Gaudiano)
|
-
Scrivi la tua
recensione del
film "Taxi to the dark side"! |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Copyright © Cinema4stelle.it 2003-2008.
Tutti i diritti sono riservati.
|
|
|