oltre al tema del sesso - ingrediente fondamentale per i film di questo genere - c'è quello forse più 'profondo' del viaggio. Che è fisico, certo, vista la decisione del diciottenne e imbranato Ian di affrontare gli 800km che separano Chicago da Knoxwille a bordo di una Pontiac GTO del '69 per perdere la verginità con una ragazza conosciuta online; ma simboleggia soprattutto il passaggio dall'adolescenza a una

fase più adulta, e il raggiungimento di tutta una nuova serie di consapevolezze da parte dei protagonisti. Ad accompagnare Ian ci sono i suoi due migliori amici: Lance, dotato di un incredibile quanto imprevedibile fascino con le donne di qualsiasi tipo ed età, e Felicia, l'amica d'infanzia. L'intera pellicola è disseminata di gag più o meno riuscite, alcune a dir poco dissacranti, che raggiungono il loro culmine quando i tre si ritrovano a partecipare alla festa Amish del 'rumspringa'. Il lieto fine arriva già annunciato, com'è giusto che sia, ma soprattutto preceduto da una buona dose di risate.