della fabbrica dello scorbutico marito è sempre perfetta nei suoi tailleur coordinati, porta avanti con tenacia e determinazione la sua missione. Non è mai macchietta e i dialoghi, i segreti e le vite segrete affiorano con prorompente delicatezza svelando mondi nascosti. Buffo, furbo e intelligente film scritto e interpretato divinamente. Lezioso? Forse ma con grazia. Si esce dalla sala pensando che vorresti avere un'amica così e che le donne raccontate da Ozon sono un concentrato di garbatissima cattiveria e forza vitale inarrestabile.
(recensione di Daniela Losini )