|
|
PERCY JACKSON E GLI DEI DELL'OLIMPO |
|
|
 |
|
|
C'erano una volta i film per ragazzi, che avevano per protagonisti giovani attori della stessa età (più o meno) degli altrettanto giovani spettatori. Film all'apparenza semplici, spesso avventurosi, tutt'altro che ingenui, nei quali grandi sentimenti e valori come l'amicizia, la lealtà e il coraggio venivano rappresentati senza che tutto questo scadesse nella banalità o nella noia. Compito arduo dunque, perché rivolti a quella difficile fascia d'età che comprende i primissimi anni dell'adolescenza, laddove non si può più parlare di 'bambini', ma certamente non si è di fronte a (giovani) adulti. "Il mago di Oz", "La storia infinita" sono ormai diventati dei classici, ma tra gli anni Ottanta e Novanta qualche piccola perla ci viene regalata da un allora giovane Chris Columbus. Sceneggiatore originale per "Gremlins", "I Goonies" e "Piramide |
|
|
|
di Paura", regista per "Mamma ho perso l'aereo" (e seguito) e soprattutto i primi due capitoli della saga di Harry Potter. Ora torna al cinema con un nuovo film per ragazzi, "Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo - il Ladro di Fulmini", tratto dall'omonimo romanzo di Rick Riordan - il primo di una serie di cinque libri già bestseller oltreoceano. Prendere i miti greci e calarli nel mondo reale: esperimento curioso, che però
|
|
 |
|
ha tutte le carte in regola per funzionare se si è in grado di sfruttare al massimo il lato 'favolistico' della tradizione. Così le calzature alate di Hermes diventano delle Converse sporche e vissute, i figli degli Dei vivono tutti insieme in una specie di eterno campo estivo dove sviluppare e allenare le proprie abilità, e 'loro' (gli Dei appunto) sono enormi e per nulla o quasi interessati alle vicende umane. Fino a quando qualcuno non decide di rubare a Zeus il fulmine, simbolo del suo potere e dominio sull'Olimpo: a farne le spese Percy Jackson, adolescente figlio di Poseidone che non ha la più pallida idea di chi sia il suo vero padre, accusato dal signore degli Dei di essere il ladro. Quali avventure aspetteranno dunque il giovane semidio? Lascio alla visione del film il compito di rispondere a questa domanda. Pur notando in corso d'opera certe somiglianze con la sopracitata serie del giovane maghetto, tali da far pensare a un'abile operazione di marketing più che a un semplice caso - quale modo migliore, infatti, che creare un nuovo filone per riempire il vuoto che verrà presto a crearsi con la fine della saga potteriana? - si vuole concedere a questa pellicola il beneficio del dubbio. Che sia, innanzitutto e soprattutto, un film pensato per i ragazzi. Nulla di più, nulla di meno.
(di Giulia
Mazza )
|
-
Scrivi la tua
recensione del
film "Percy Jackson e gli dei dell'olimpo"! |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Copyright © Cinema4stelle.it 2003-2008.
Tutti i diritti sono riservati.
|
|
|