|
|
LA PRINCIPESSA E IL RANOCCHIO |
|
|
 |
|
|
Come una fiaba di mezza paginetta possa diventare un film colmo di magia fa parte della inimitabile ricetta Disney, che da generazioni apre le porte dei sogni a bambini e adulti. Il principe ranocchio, dei fratelli Grimm, è il racconto old-fashioned di una principessa che, baciato un ranocchio, si ritrova davanti un bellissimo principe e lo sposa. La principessa e il ranocchio, il cartone animato che sarà sui nostri schermi questo Natale, è la storia brillante, commovente e molto attuale di una giovane donna che, baciato un ranocchio si trasforma a sua volta in una viscida ranocchietta. In una New Orleans che vive a ritmo di jazz la voce della "principessa" è assolutamente fuori dal coro: Tiana è una ragazza indipendente e intraprendente, che dedica la sua vita a realizzare il sogno di aprire un ristorante tutto suo. Non le |
|
|
|
interessa divertirsi, non è affetta da sogni romantici e non è eccitata per l'arrivo in città del principe Naveen. Nell'affannosa ricerca di ciò che desidera, sembra però dimenticare ciò di cui ha bisogno. Gli eventi, però, la porteranno molto lontana dai suoi progetti e molto vicina al cuore del principe, trasformato in ranocchio dalle arti magiche del malvagio uomo ombra. L'imprevista disavventura con il buffo principe-ranocchio le
|
|
 |
|
apre gli occhi e le fa scoprire cosa conta per davvero. L'ultimo film di animazione targato Disney segna un ritorno nei confortanti territori dell'animazione tradizionale. Musiche e canzoni ci accompagnano in un mondo favoloso, punteggiato di umorismo, buoni sentimenti e sogni a occhi aperti. Questo in fondo l'abbiamo già visto in molti dei classici Disney, ciò che non avevamo visto è come una fiaba possa appropriarsi del linguaggio della commedia senza perderne il candore. Tiana non si innamora a prima vista del principe Naveen, al contrario. I due hanno caratteri e stili di vita opposti: lei proviene da una famiglia povera, è un'instancabile lavoratrice e non ha mai tempo per divertirsi; lui è il rampollo di una famiglia reale, è così pigro che persino i suoi regali genitori lo hanno diseredato e passa tutto il suo tempo a cantare, suonare e rimorchiare belle ragazze (che facilmente cedono al suo fascino). Persino quando si trasforma in ranocchio Naveen è scioccamente pieno di sé. Così il rapporto tra lui è Tiana si evolve sullo schema ben collaudato (da decenni di commedie romantiche) dei due che si odiano fino a scoprirsi innamorati l'uno dell'altra. Tutto questo senza dimenticare la folta schiera di personaggi secondari che per contrasto o per addizione forniscono nuove sfumature alla storia dei due protagonisti. L'egocentrismo e la femminilità frivola di Charlotte fanno risaltare la concretezza di Tiana. L'amore che sboccia lentamente è accostato al romanticismo incantato e ingenuo della lucciola Ray, che brilla di un amore utopico e incondizionato per Evangeline, la stella della sera. La saggezza quasi hippie della strega buona Mama Odie serve ad avvertire Tiana e Naveen dell'equilibrio che dovranno cercare e trovare. Da vedere con i propri figli, nipoti, cugini più piccloli, fratellini, comunque da vedere per farsi affascinare ancora una volta da un mondo fiabesco.
(di Maria Silvia Sanna )
|
-
Scrivi la tua
recensione del
film "la principessa e il ranocchio"! |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Copyright © Cinema4stelle.it 2003-2008.
Tutti i diritti sono riservati.
|
|
|