lare. L’idea che Don Payne, autore della sceneggiatura ( co-produttore esecutivo della riuscitissima serie televisiva “I Simpson”), ha avuto di creare un personaggio donna, con poteri super-normali, che ha comunque un’anima da sognatrice, che ama e vuole essere amata, che è affetta dalla più pericolosa gelosia verso il proprio uomo, è geniale. Questa commedia, infatti, è originale nel suo modo di

affrontare una situazione romantica. Jenny e Matt all’inizio sembrano funzionare, ma poi Matt si accorge che Jenny fa tutto con impeto (compreso l’amore!), sparisce all’improvviso e ricompare all’improvviso. Insomma, Matt percepisce che forse qualcosa in Jenny non è del tutto normale, ed alla fine scopre la verità, che non lo tranquillizza affatto, anzi fa iniziare per lui un periodo a dir poco rocambolesco. Tranne qualche vuoto di scena, il film tiene molto bene il ritmo, in un susseguirsi di situazioni sorprendenti, esilaranti ed esplosive per i formidabili effetti speciali che più di una volta inducono il telespettatore a ritrovarsi piacevolmente sbalordito sulla poltrona. Specie quando la situazione si fa incandescente, all’apparizione sulla scena di Hanna (Anna Faris), deliziosa collega di Matt, e di Bedlam (Eddie Izzar), bizzarro individuo, supercattivo, con l’intento ossessivo di togliere i super-poteri a Jenny, un tempo sua fedele compagna al liceo. E qui la commedia assume una comicità insolita, movimentata da colpi di scena autentici ed incalzanti. Il film gode di una scenografia sapientemente accurata, che ingloba con arte gli effetti visivi, e il mixing di movimenti fulminei prodotti dall’alta tecnologia del computer. La scena dello squalo lanciato da Jenny attraverso la finestra nell’appartamento di Matt, è uno dei momenti più artistici e compiuti del film. Niente da dire sulla recitazione, che rispecchia fedelmente i dialoghi di Don, naturali, divertenti e fedeli alla nostra contemporaneità. E, finito il film, non andate via. I titoli di coda sono la ciliegina sulla torta.