terizzazione dei personaggi umani è ancora abbastanza povera dal punto di vista dell'animazione mentre risultano sicuramente meglio caratterizzati i personaggi minori come i compagni di gioco di Impy e lo sfortunato bulldog Otto. Il film è animato da un paio di scene d'azione molto veloci e avvincenti, restando sempre però a misura di bambino. Infatti
Impy Superstar - Missione Lunapark è uno dei pochi film d'animazione prodotti e pensati veramente per un pubblico infantile, senza strizzatine d'occhio maliziose agli adulti accompagnatori (che invero un po' si annoieranno), con poche e azzeccate citazioni, colori brillanti e vivaci, gag divertenti e una morale finale intelligente: il piccolo Impy infatti si trova a combattere con l'inevitabile gelosia con l'inevitabile gelosia dei fratelli maggiori e cerca così di attirare l'attenzione inseguendo le vane promesse di successo di Barnaby. Marco Carta, vincitore del Festival di Sanremo, canta la cover di
That's the way (I like it) e, purtroppo, doppia anche gli sceicchi cattivi con un improponibile accento sardo (uno dei doppiaggi peggiori a memoria d'uomo).
(di Chiara Cecchini)