|
|
|
|
|
|
Il titolo cita una
canzone di Patsy Cline
che simbolicamente
rappresenta il percorso
formativo di Zac (Marc-André
Grondin) dalla nascita
sino all’affrancamento
dalla famiglia prigione/rifugio.
Quarto fratello di
una schiera di maschi
– nel senso
più letterale
e enciclopedico del
termine ovvero testosterone,
manifestazioni omofobe
condite da primitivo
senso del branco e
aggressività
- a sette anni si
rende conto di essere
diverso. Il padre
lo intuisce e decide
per l’abbandono
affettivo. Comincia
così, l’esperienza
di formazione segnata
da brevi attimi di
serena accettazione
e sconclusionate divagazioni
consigliere (il prete,
lo psicologo, gli
amici, le amiche)
del ragazzo nato il
25 dicembre che imparerà
ad odiare il Natale
e se stesso. A parziale
compensazione, la
madre squinternata
lo amerà oltre
ogni |
|
|
|
istinto
materno.
Lo crederà
addirittura
capace
di poteri
taumaturgici.
Crescerà
tra
deliri
mistici
e brutale
senso
della
fratellanza
generato
dal
padre,
inamovibile
presenza
giudicante.
Adoloscente
sognerà
il rock:
David
Bowie,
Rolling
Stones,
Sex
Pistols,
Pink
Floyd
e guarderà
al mondo
femminile
attraverso
la cugina,
ancora
di salvezza
momentanea.
La scelta
certosina
della
musica
è
furba/furbastra
ma calzante.
La vicenda |
|
|
|
corale è
gestita con
ambizione
(decisamente
superiore
al reale risultato
finale) dolceamara
al punto giusto,
realistica
e sincera
anche nei
rivoli più
azzardati.
La peggiore
disgrazia:
un figlio
drogato o
un figlio
omosessuale?
Comprendere
o voltare
la faccia
altrove? Di
nuovo sotto
al sole del
racconto di
crescita c’è
un corroborante
amalgama di
ironia che
permea dialoghi
e scontri
generazionali.
Qua e là,
gradevoli
notazioni
psicologiche
spicciole
ma efficaci.
Di nuovo c’è
che nonostante
il finale
non riuscito
che mischia
pasticciando
sacro e profano
– dopo
lo strappo
definitivo
col genitore,
scappa a Gerusalemme,
incontra un
angelo in
terra e qualcosa
finalmente
cambia per
sempre sulla
via di Damasco
– si
rimane in
platea attenti
e ben disposti.
(di Daniela
Losini )
|
-
Scrivi la tua
recensione del
film "Crazy"! |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Copyright © Cinema4stelle.it 2003-2005.
Tutti i diritti sono riservati.
|
|
|