BARNYARD
 

barnyard recensione

 
Steve Oederek, sceneggiatore e regista legato a veri e propri blockbuster “per famiglie” quali Una settinama da Dio o la saga di Ace Ventura, si cimenta in un lungometraggio animato dopo la serie di successi ottenuti con la serie televisiva a cartoni di Jimmy Neutron in onda su Nickelodeon. Uno che ci sa fare, dunque, e difatti Oederek non si è smentito con questo Barnyard- Il Cortile, una storia che si inserisce degnamente fra le tante produzioni di animazione computerizzata degli ultimi tempi. Prima di tutto per la realizzazione prettamente tecnica: animazioni, colori, sfondi e luci sono trattate egregiamente, se si esclude (ma questa è una personalissima sensazione) una eccessiva “gommosità” nella realizzazione di alcuni modelli. In secondo luogo la storia, ovviamente scontata, affronta comunque temi di un certo rilievo in  
 
maniera più che adatta ai bambini, ben riuscendo ad esaltare valori positivi come l’amicizia e il senso di responsabilità. Responsabilità che Otis dovrà prendersi suo malgrado, una volta che il padre Ben, rispettato leader della comunità, verrà a mancare. Poco avvezzo a ciò che non sia divertirsi, Otis dovrà affrontare conflitti soprattutto interiori per riuscire a trovare la sua strada, sotto la guida del  
saggio mulo Miles. Il film strappa più di una risata, soprattutto grazie ai divertenti comprimari Pip il topo, Peck il galletto e Pig (indovinate? Sì, il maiale!) e alle numerose situazioni che vedono gli occupanti la fattoria in bilico tra il divertimento e il pericolo di venire scoperti dagli umani. Una pellicola a cui manca quel quid che l’avrebbe resa sicuramente più incisivo, ma tutto sommato una buona compagnia per una serata divertente, soprattutto in compagnia dei piccoli.

(recensione di Amedeo Scalese )

- Scrivi la tua recensione del film "barnyard"!
 
 
  Scheda Recensione Locandina  
 

Copyright © Cinema4stelle.it 2003-2005. Tutti i diritti sono riservati.