|
|
|
|
recensione alieni in soffitta
|
|
Mescolate "Mamma ho perso l'aereo" con "I Goonies" e la pił moderna tecnologia videoludica: da questo bizzarro cocktail estivo uscirą fuori "Alieni in soffitta", commediola per famiglie e adolescenti nella quale un gruppo di alieni vede sventati i proprio piani di conquista della Terra da parte dei ragazzi della famiglia Pearson, tutti cugini riuniti in una casa isolata (ricostruita in Nuova Zelanda) per passare in famiglia (genitori, zii e nonna compresa) i festeggiamenti del 4 luglio (a proposito, ricordate Indipedence day?). Tralasciando sullo sfondo le figure sfocate degli adulti, descritti sommariamente ma in fondo con una discreta dose di critica sociale come poco attenti ai veri
bisogni dei figli, ingenui e più infantili dei loro pargoli, spiccano i giovani protagonisti (per la maggior parte volti noti al pubblico più |
|
|
|
giovane e assiduo frequentatore di High School Musical, Hanna Montana et similia), tutti bravi, affiatati e finalmente lontani dalla leziosaggine alla Macauley Caulkin e di altri suoi emuli. La trama è semplicissima ma efficace, senza grosse sorprese ma in
fondo ben calibrata. Gli realizzazione degli alieni in 3D è pure routine tecnologica, senza infamia e senza lode, antropomorfizzati senza troppa fantasia per non |
|
|
|
costituire un problema per i più giovani spettatori. Non mancano momenti divertenti, in particolare quelli legati al congegno alieno che, quando impiantati su adulti umani, li rende in pratica degli automi gestiti da quello che è in realtà un joypad (a farne le spese è soprattutto il borioso fidanzato della protagonista ma anche la nonna, che si esibisce in un duello all'ultima mossa degno del miglior picchiaduro).
(di Chiara Cecchini)
|
-
Scrivi la tua
recensione del
film "alieni in soffitta"! |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Copyright © Cinema4stelle.it 2003-2008.
Tutti i diritti sono riservati.
|
|
|