La recensione di Ventitré - Cinema4stelle.it

Non conosciamo "I Ditelo Voi", trio comico napoletano protagonista di questo Ventitrè. Ma da una prima impressione, sembra sotto-cabaret anodino, di quello che passa uguale nelle Tv locali di tutta Italia, e in qualche contenitore nazionale di bocca buona. Il loro passaggio su grande schermo, prodotto dagli ex Oliver Onions Guido e Maurizio De Angelis, è una delle esperienze più mortificanti in cui lo spettatore possa in- cappare. La storia è una barzelletta stiracchiata: delle bulgare devono arrivare la vigilia di Natale in un paesino campano dove le mogli sono perlopiù "cozze". Non arriveranno mai ma le donne si truccheranno e vestiranno da bonazze riconquistando i loro uomini. La scena in cui una bella brasiliana fa lezione di seduzione alle mogli-cozze è la punta più avvilente del film.

Ma a parte la volgarità del canovaccio, non si ride davvero mai: il film spara stereotipi senza originalità e ironia (anzi, prendendoli abbastanza sul serio), e rimane al di sotto di un livello minimo di professionalità (il doppiaggio in alcuni momenti è atroce). A tirare le fila, la voce off di Bruno Pizzul che commenta in termini calcistici. Che ridere.

Emiliano Morreale (Film TV)