SPONGEBOB - IL FILM
 

spongebob recensione

 
Approda sul grande schermo il lungometraggio che vede pratogonisti la spugna di mare Spongebob e l’amico Patrick (una stella marina) creati dalla fantasia di Stephen Hillenburg la cui serie a cartoni animati è molto amata e seguita negli Stati Uniti. La pellicola è esclusivamente dedicata a un pubblico di bambini (diversamente da altri film animati che strizzavano l’occhio anche agli adulti) e il sempliciotto protagonista giallo e quadrato (una sorta di Forrest Gump) sogna di diventare il manager del nuovo fast food in apertura a Bikini Town, dove si può gustare un hambuger ghiottissimo dalla ricetta segreta. Nel frattempo qualcuno ruba la corona di Re Nettuno per distrarre l’attenzione del popolo e ottenere in santa pace la preziosa formula. Entra in scena Plancton un adorabile, egocentrico e divertente nemico alto  
 
millimetri e che ha in cantiere il perfettibile piano Z: diventare il nuovo padrone del mondo sottomarino. I due amici di sempre partono alla ricerca della corona col desiderio di riscattarsi agli occhi di tutti che li credono due pasticcioni inadeguati e per dimostrare a se stessi di valere qualcosa. La struttura narrativa è molto semplice ma si apprezza l’utilizzo del disegno animato classico e puro senza aggiunte sensazionalistiche.  
Una commistione tra attori veri (cameo di David Hasselhoff/Baywatcher incartapecorito sulla spiaggia) e animazione (si veda l’intramontabile precursore “Chi ha incastrato Roger Rabbit?”) fanno da ulteriore supporto allo snodo delle bizzarre avventure dei due ragazzini che guidano un macchina-panino, sono ironici interpreti di gag surreali e nonsense, affrontano mostri, intemperie, imprevisti e incontrano il “villain” per eccellenza: l’uomo.

(di Daniela Losini)

- Scrivi la tua recensione!
 
 
  Scheda Recensione Locandina  
 

Copyright © Cinema4stelle.it 2003-2005. Tutti i diritti sono riservati.