Le rane sono in agitazione
perché alla
prossima luna piena
sanno che si verificherà
un diluvio universale.
I piccoli anfibi avvertono
Ferdinand, vecchio
lupo di mare che si
è trasferito
in campagna con la
moglie Juliette di
origine africana e
il figlio adottivo
Tom. Ferdinand recepisce
il messaggio e il
suo granaio diventa
una grande arca dove
prenderanno posto
animali di ogni specie
e anche la piccola
Lili, la figlia dei
vicini che sono partiti
per un viaggio. Esce
anche in Italia questa
moderna versione della
biblica arca di Noè,
una favola senza tempo
di buoni sentimenti
e con un profondo
spirito ecologista.
Si tratta di un film
d'animazione realizzato
in Francia da Foolimage
dove è diventato
un piccolo caso tanto
da essergli dedicata
una mostra permanente
ad Annecy. Il tratto
non insegue la ricchezza
e la verosimiglianza
del
cinema
d'animazione
americano
e pur
essendo
molto
semplice
e diretto
essenzialmente
ad un
pubblico
infantile,
ha un
suo
indubbio
stile
grazie
al lavoro
dell'artista
ucraino
luri
Tcherenkov.
I personaggi,
come
il burbero
ma generoso
Ferdinand,
nascono
dalla
fantasia
e dai
ricordi
del
regista
Jacques-Rémy
Girerd
che
dalla
Francia
conferma,
dopo
il bellissimo
Appuntamento
a Belleville
di
Chomet,
che nell'animazione
un'altra via
- artistica
ma soprattutto
produttiva
- che non
sia quella
americana,
è possibile.
(di Fabrizio
Liberti -
Film TV)