Sotto l'anonimo titolo
italiano si nasconde
il seguito di 'The
Princess Diaries',
già titolato
in Italia 'Pretty
Princess', essendo
stato diretto dal
regista di 'Pretty
Woman' Garry Marshall.
Ad ogni buon conto,
nei primi cingue minuti
della nuova puntata
c'è il riassunto
della precedente:
Mia (Hathaway), brava
ragazza americana,
ha scoperto di essere
l'erede al trono del
regno di Genovia (!)
e si è assunta
le sue responsabilità.
La novità è
che, secondo le leggi
genoviane, non potrà
regnare se non si
sposerà entro
un mese. Dietro tutto
briga un perfido visconte
(Rhys-Davies), che
vorrebbe incoronare
re il proprio nipote,
discendente di un
ramo cadetto. Il resto
va avanti come previsto,
con la principessa
imbranata che conquista
il favore dei sudditi
(con pose un po' alla
Evita Peron). A salvare
tutto sarà
una
legge
ad personam,
oltre
alla
rinuncia
dell'altro
pretendente.
Confezione
Disney
al risparmio,
target
di adolescenti
che
forse
nemmeno
esiste.
La nonna
Julie
Andrews
a un
certo
punto
canta
doppiata,
come
nei
musical
di quarant'anni
fa,
mentre
il capo
della
sicurezza
Hector
Elizondo
bissa
in pratica
il ruolo
della
sua
vita:
il mai-tre
d'albergo,
appunto,
di 'Pretty
Woman'.
(di
Emiliano
Morreale
- Film
TV)