Che un titolo così
roboante venga assegnato
all'ultimo film di
animazione Disney
realizzato con la
tradizionale tecnica
a 2-D, sembra davvero
uno strano - ma vero
- scherzo del destino.
Mucche alla
riscossa
per la Disney
non è un titolo
di punta, ma si rivela
un film piacevole
e divertente e, come
accaduto già
diverse volte nel
recente passato, proprio
da titoli minori come
Lilo &
Stitch o
Le follie
dell imperatore,
sono arrivate delle
gradite sorprese.
Le protagoniste di
questo strampalato
musical western, abbellito
dalla colonna sonora
di Alan Menken sono
tre mucche che si
coalizzano per salvare
la fattoria della
loro padrona che sta
per cadere nelle grinfie
del bandito Slim,
il quale prima rapisce
il bestiame delle
fattorie in rovina
per poi comprarle
a poco prezzo. Le
tre mucche, una snob,
l' altra tutto pepe
e l'ultima
inguaribile
sognatrice,
con
l'aiuto
degli
altri
animali
della
fattoria
e in
particolare
del
cavallo
dello
sceriffo
amante
del
kung
fu e
che
sogna
una
vita
avventurosa,
non
badano
ai rischi
pur
di
raggiungere
il loro
scopo.
Lo stile
dei
disegni
è
spigoloso
come
nel
vecchio
stile
a T,
mentre
gli
sfondi,
con
una
tavolozza
davvero
variopinta
recuperano
quelli
dei
migliori
classici
del
western.
I numeri
musicali,
a cui
la Disney
non
vuole
proprio
rinunciare,
si integrano
al meglio
nella storia
e con felice
invenzione
adottano anche
lo jodel che
il perfido
Slim usa per
ipnotizzare
e rubare le
mandrie. (di
Fabrizio
Liberti
- Film
TV)
