«Che cosa diresti
se uno venisse da
tè e ti dicesse
che tua moglie se
la fa con un
liceale?». «Me
ne fregherei, ecco
cosa farei: continua
con la tua vita come
se niente fosse».
Più o meno,
è ciò
che dice in un raro
dialogo l'avvocato
protagonista, con
più di una
amante, alla moglie,
che si concede a un
ragazzino ancora inesperto.
Ferocissimo sguardo
su una famiglia già
a pezzi, La
moglie dell'avvocato
è uno sconvolgente
ritratto di un mondo
che non può
più stare insieme,
infiltrato com'è
da rancori già
marci, rabbie già
ammuffite, odi già
spellati. Se di film
corale si tratta (ci
sono figli, suocere
e vicini), non c'è
alcuna sinfonia progressiva
(che impari P. T.
Anderson), non ci
sono prevedibili sinuosità.
La coralità,
per il regista Im
Sangsoo (che
ha fatto passi da
gigante rispetto al
suo primo, brutto
film, Giris' Night
Out), è
un'istituzione
che
vive
sulla
solitudine
e l'autarchia.
E anche
la messinscena,
dunque,
ne assorbe
disperazioni
e abissi,
sfaldandosi
in sequenze
di un
gelo
rarefatto
incredibile,
allontanando
ogni
pathos
e raffreddando
spesso
con
un'ironia
che
spiazza
e poi
lascia
di sasso.
Il sesso,
come
in molto
cinema
coreano
alto,
è
quasi
una
violenza
da necroforo,
e la
passione
esiste
come
urlo
contro
un nulla
che
quasi
fa
più
male della
morte. Altre
opere del
cinema coreano
ci hanno mostrato
l'insopportabilità
dei doveri
e dei ruoli
quotidiani,
e la carnalità
come peso
non raramente
ingombrante
(i film di
Hong Sang-soo):
La moglie
dell'avvocato
ce le sbatte
in faccia
con un'oggettività
impassibile
che a volte
tocca punte
inaudite (la
sequenza tra
il postino
e il bambino,
il sangue
che quando
deve fuoruscire
e imbrattare,
fuoriesce
e imbratta
davvero),
più
spesso si
lascia scorrere,
spalmandosi
come fuligine,
che però
lascia lo
spettatore
in grado di
vedere eccome.
E ciò
che si vede
non mette
di buonumore.
Fatti i dovuti
distinguo,
da accostare
al bellissimo
Happy End
di Jung Ji-woo,
e l'altra
faccia della
stessa medaglia
del capolavoro
Sympathy for
Mr. Vengeance
di Park Chan-wook.(di
Pier
Maria Bocchi
- Film
TV)