Un po' cicciottella
Lolita, inoltre il
ragazzo che ama sembra
non accorgersi di
lei. E la sua insegnante
di canto, Sylvia,
non crede molto al
talento della ragazza
ma decide lo stesso
di darle credito perché
il padre di Lolita
è un celebre
autore di best seller,
e lei ha un marito
scrittore frustrato
da... piazzare. Titolo
originale del film
Comme une image chissà
perché trasformato
in sciocca reminiscenza
mozartiana che ha
poco a che fare con
il succo della storia.
Realizzato e interpretato
dai due autori del
fortunato Il giorno
degli altri, bravi
soprattutto come sceneggiatori
(e infatti in questa
veste hanno vinto
la Palma a Cannes)
Cosi fan tutti è
un girotondo di personaggi
dalle identità
in bilico: c'è
l'algerino che "francesizza"
il proprio nome, lo
scrittore in crisi
di coscienza che scende
a compromessi con
se stesso, e la protagonista,
Lolita
Lolita,
che
fa da
parafulmine
delle
paturnie
di tutti.
Al contrario
di altri
autori
del
cinema
"borghese",
Jaoui
e Bacri
realizzano
"ronde"
inquietanti
su uomini
e donne
che
tutto
hanno
fuorché
delle
precise
identità.
Un mondo
di maschere
e maquillage,
quasi
"horror"
se si
pensa
al personaggio
del
padre
interpretato
dallo
stesso
Bacri.
L'unico
problema
di Comme
une
image
(come
del
resto
Il Gusto
degli
altri")
è
paradossalmente
la sua "perfezione".
Gira tutto
senza sbavature,
con una certa
meccanicità
letteraria.
Avercene,
però.
(di Mauro
Gervasini
- Film TV)