impossibile 2) lontano dai set hollywoodiani ed una “materna” Emily Fox (Il pianista) rientrano tra i nomi di spicco del cast di questo lungometraggio inglese, a metà strada tra la commedia ed il dramma, in cui troviamo anche Jimi Mistry (Il guru), il quale, grazie alla sua performance nei panni dell’onesto e sentimentale Dylan, riesce ad attirarsi la simpatia dello spettatore, delineando il miglior personag-

gio del film, mosca bianca che non desidera trasgressioni e vizi particolari prima del raggiungimento dei trent’anni. La fredda e statica regia di Shore, però, concentrata molto più sui dialoghi (neppure entusiasmanti, tra l’altro) che sull’uso della macchina da presa, “regala” tempi morti a non finire, non riuscendo mai a coinvolgere lo spettatore in quelle che avrebbero dovuto essere le situazioni comiche della pellicola, tra tradimenti e momenti imbarazzanti. Uno dei modelli a cui il film s’ispira è sicuramente 'Full Monty-Squattrinati organizzati', ma siamo decisamente distanti dal capolavoro di Peter Cattaneo, in quanto qui, a rendere ancor più inutili minuti e minuti di lentezza su celluloide, abbiamo un manipolo di personaggi stereotipati e stravisti (a dispetto del goliardico titolo che potrebbe far pensare all’ennesimo simil-American pie Quindi), tra vitelloni mancati (c’è anche un po’ del film di Fellini) e femmine assatanate, 'Cose da fare prima dei 30' non mantiene ciò che il goliardico titolo prometteva. Forse sarebbe stato meglio affibbiarlo ad una delle tante commedie scolastiche post-American pie, almeno, forse, due sane e grasse risate ce le avrebbe strappate.