Reese Witherspoon
dopo La rivincita
delle bionde
ha deciso di puntare
forte sul personaggio
della simpatica svampita
Elle Woods,
che viaggia avvolta
in improbabili abitini
color pastello e l'inseparabile
cagnolino Bruiser.
Proprio quest'ultimo
diventa protagonista
del film a tutti gli
effetti, perché
Elle, ormai avvocato
di grido, è
in procinto di maritarsi
e ha deciso di invitare
alle nozze anche la
mamma biologica del
trovatello Bruiser.
Impresa impossibile
ma non per Elle che
la scova ridotta a
cavia di un laboratorio
di ricerca per cosmetici.
Così Elle arriva
a Washington per far
approvare dal Congresso
una legge che impedisca
gli esperimenti su
cavie mettendo sottosopra
l'intero sistema politico
americano. Simpatia
a fiumi arriva dal
personaggio di Elle,
improbabile, fuori
luogo, ma dotata un'inarrestabile
inge-
nua
voglia
di vivere
e di
sfondare
ma soprattutto
di un
profondo
senso
dì
giustìzia.
Così
sembra
addirittura
logico
sposare
la deriva
della
commedia
americana
degli
anni
'50
con
lo spirito
di Frank
Capra
e del
suo
Mr.
Smith
va a
Washington,
di cui
questo
secondo
capitolo
delle
gesta
di Elle
Woods
e della
sua
vita
"meravigliosa",
sembra
più
volte
una
versione
riveduta
e corretta.
(di
Fabrizio
Liberti
- Film
TV)